BERLINO (Reuters) - La zona euro dovrebbe essere divisa in due con un gruppo più forte che ruoti intorno alla Germania e una parte più debole che includa la Francia, secondo quanto sostiene il co-leader del partito di estrema destra Alternativa per la Germania, Joerg Meuthen, in un'intervista a Reuters.
"L'euro è il seme della discordia in Europa che ha diverse culture monetarie e diversi livelli di competitività", dice Meuthen.
Alternativa per la Germania è balzato al 15% dei voti in un sondaggio in vista delle elezioni del prossimo settembre, ma nessun partito in Germania è intenzionato a coalizzarsi.
"L'euro è troppo forte per i Paesi del Sud Europa, mentre per la Germania e per altri è troppo debole", aggiunge nell'intervista Meuthen. "E' concepibile che i paesi più deboli lascino", ha sottolineanto menzionando Italia, Spagna, Portogallo e Francia. Meuthen sostiene che la Grecia è troppo debole e nessun Paese vuole condividere la moneta con questo Paese.