Riassumo di seguito il quadro tecnico sui principali cross contro euro e contro dollaro Usa, con le previsioni per il breve e medio periodo (da 3-5 giornate fino a 2-4 settimane).
Livelli aggiornati in base alle chiusure su candela daily di ieri, giovedì 13/12/12. I prezzi "last" sono quelli delle ore 7.59 di oggi 14/12/12.
EUR/GBP [segna mentre scriviamo 0.8123] :
i prezzi hanno toccato ieri minimi a 0.8089, avvicinandosi al supporto di quota 0.8080/8085 da cui è scattata una reazione come da attese. Ci sono le condizioni nelle prossime 3-5 giornate per il raggiungimento e la successiva rottura della nuova resistenza a 0.8135/8140, con proiezioni a 0.8155/60 da cui dovremo in seguito attendere segnali per le prossime analisi. Resta dunque attivo lo scenario che seguiamo da ieri 13/12. I supporti più vicini a sostegno dello scenario sono però fissati non prima di 0.8100 e 0.8080, punti di rimbalzo verso i quali i prezzi dovrebbero dirigersi tra oggi e lunedì. Stop allo scenario di breve periodo in chiusura daily inferiore al secondo supporto. Il successivo livello di verifica sarebbe localizzabile a 0.8060/65. Attualmente dobbiamo limitarci a seguire il cross solo per il breve periodo in quanto mancano ancora indicazioni chiare per il medio termine. Ancora long in caso di riavvicinamento ai supporti.
EUR/JPY [segna mentre scriviamo 109.78] :
l'impostazione rialzista di fondo che stiamo seguendo dal 26/11 non ha subito alcuna variazione e proietta obiettivi di medio/lungo periodo (primo trimestre 2013) fino a 115.00/115.50. Per quanto riguarda invece il breve periodo, segnaliamo il raggiungimento con i massimi di stanotte del noto target di quota 109.85/90, da cui dobbiamo adesso restare in attesa di segnali per appurare (con le prossime analisi) se ci siano le condizioni per un allargamento ulteriore fin da subito del movimento fino a 110.95/111.10 e 112.10/20. I supporti più vicini vanno nel frattempo spostati a 108.95/109.00 e 107.65/85 (principale di breve periodo), potenziali punti di rimbalzo in caso di riavvicinamenti. Conserviamo solo le posizioni di tendenza impostate per il lungo periodo. Per il breve periodo restiamo in osservazione fino a lunedì prossimo.
GBP/USD [segna mentre scriviamo 1.6137] : confermiamo aspettative di espansione del rialzo fino a 1.6205/6215 (target principale), come da scenario che stiamo seguendo dal 22/11. I supporti a sostegno del movimento sono posti a 1.6105/6115 (il più vicino) ed a 1.6060 e 1.6030 (i principali), tutti punti di probabile reazione in caso di arretramenti nelle prossime 3-5 sedute. Sulla strada del rialzo è posta una resistenza intermedia a 1.6165/6170 da cui potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento in fase di rialzo. Stop allo scenario in chiusura su grafico daily inferiore al supporto più lontano. Ancora long sia dai valori attuali che in caso di riavvicinamento ai supporti.
USD/CHF [segna mentre scriviamo 0.9219] : E' sempre attivo il quadro tecnico ribassista che stiamo seguendo dal 07/11, con proiezioni a 0.9180/85 (target principale) ed eventualmente 0.9155/60. Le resistenze che conservano la pressione ribassista sono da abbassare a 0.9255/60 ed a 0.9295/0.9305, punti di ripiegamento in caso di rimbalzi nelle prossime 1-3 sedute, con stop allo scenario in chiusura su grafico daily superiore alla seconda resistenza. Ancora short sia dai valori attuali che in caso di riavvicinamento alle resistenze.
USD/JPY [segna mentre scriviamo 83.73] :
i prezzi hanno raggiunto con i massimi di stanotte il noto target di breve periodo a 83.85/83.90, come da scenario seguito a partire dal 22/11. Da questo momento ci mettiamo in osservazione, in attesa di segnali su cui poggiare le analisi della prossima settimana. Premetto che ci sono a mio avviso le condizioni per la rottura delle nuove resistenze a 84.00 e 84.20, con proiezioni in prima istanza a 84.80/84.90 e successivamente (nel medio/lungo periodo) fino a 85.80/85.90. I supporti più vicini sono disposti adesso a 83.40 e 82.80/82.90. Oggi ci limitiamo a restare in osservazione.