Le prenotazioni su Airbnb, una piattaforma online per viaggiatori, sono aumentate
nettamente, ma il titolo è crollato del 45% YTD ed è scambiato vicino al minimo su 52
settimane.
La stagione dei viaggi e la cancellazione delle restrizioni per il COVID sono dei lati positivi
sul breve termine.
InvestingPro+ suggerisce un sostanziale rialzo del titolo Airbnb, in base ai fondamentali.
L’ultima decisione di Airbnb di vietare le feste nelle case prenotate potrebbe non pesare
concretamente sulla crescita.
I mercati azionari sono in agitazione e i titoli growth sono i più colpiti. Il tonfo del 45% sull’anno in corso di Airbnb (NASDAQ:ABNB) Inc (NASDAQ:ABNB) può essere attribuito innanzitutto al sell-off dei mercati e all'imminente recessione che potrebbe impattare il budget dei contribuenti.
Nessuno può prevedere con certezza se, o quando, arriverà una recessione e quanto durerà. Anche se una recessione potrebbe colpire Airbnb, altri fattori lo stanno certamente aiutando e probabilmente continueranno a farlo. La società ha registrato una forte crescita delle prenotazioni nell’ultimo trimestre e la stagione estiva dei viaggi spingerà la sua crescita.
*Nota: I prezzi usati in questo articolo si riferiscono alla chiusura di giovedì 14 luglio.
Fonte: InvestingPro+
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Uno sguardo ad Airbnb
Dati base:
Prezzo attuale/range su 52 settimane: 91,05 dollari (86,71 - 212,58 dollari)
Capitalizzazione di mercato: 57,95 miliardi di dollari
Rapporto P/E: 72,3x
A partire dal 2007 (IPO nel dicembre 2020), Airbnb è arrivata ad oltre 4 milioni di host, con oltre un miliardo di arrivi di ospiti in tutto il mondo. Più dell’85% degli host di Airbnb si trova fuori dagli USA (fonte). La compagnia guadagna applicando una commissione per la piattaforma online nonché sulle prenotazioni effettuate. Ovviamente, il COVID-19 ha colpito duramente gli affari di Airbnb. Tuttavia, la società è tornata in crescita nel 2021.
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Come mostrano i dati finanziari quinquennali su InvestingPro+, i ricavi di Airbnb nel 2020 sono stati colpiti dalla pandemia, ma i ricavi 2021 hanno superato quelli del 2019. Nell’ultimo trimestre, i ricavi di Airbnb sono cresciuti del 70% YoY e dell’80% sul Q1 2019.
La proposta unica di Airbnb di "una casa lontano da casa", la capacità di cercare una sistemazione in base a bisogni specifici e la particolare esperienza con gli host sono tutti fattori che hanno contribuito alla sua rapida crescita negli anni. Anche se queste caratteristiche a volte la rendono un’esperienza sgradita agli ospiti (sistemazione o host diversi dal previsto), Airbnb sta facendo del suo meglio per minimizzare questi incidenti. Nel complesso, la rapida crescita di Airbnb mostra che c’è una forte domanda per quello che offre la compagnia.
Confrontando il PE ratio di Airbnb con quello dei rivali, notiamo che anche quelli dei rivali sono alti. Gli utili TTM delle società sono diventati positivi dopo le perdite della pandemia, e dovrebbero continuare a riprendersi.
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La performance di Airbnb, come quella dei rivalli, è stagionalmente forte nel terzo trimestre. La società dovrebbe vedere un significativo aumento degli utili nel Q3, con un calo del PE. Airbnb e i suoi rivali sembrano avere un prezzo molto più ragionevole in base ai PE forward.
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In base ai price target degli analisti, il titolo Airbnb ha un rialzo dell’86,7%. Il fair value del titolo, in base ad 11 modelli di InvestingPro+, è 110,88 dollari, che implica un rialzo del 21,8%.
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Questi modelli usano una serie di valutazioni relative e tecniche di valutazione di flussi di cassa scontati per arrivare al fair value.
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La salute finanziaria del titolo dimostra una buona performance in InvestingPro+.
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Lo stato di salute finanziaria è determinato classificando la società in base ad oltre 100 fattori rispetto alle compagnie del settore.
Una crescita solida ad un prezzo conveniente
Il concept unico di Airbnb è stato ben accolto sia da ospiti che da host, trainando la sua rapida crescita. Nel primo trimestre del 2022, Airbnb ha superato i 100 milioni di prenotazioni, il numero trimestrale più alto mai registrato.
Di recente, Airbnb ha vietato permanentemente le feste nelle sistemazioni. Erano state temporaneamente vietate dall’agosto 2020 e quindi questo sviluppo non avrà un ulteriore impatto sulle prenotazioni.
Vicino al minimo di 52 settimane, il titolo Airbnb offre un allettante potenziale di rialzo in base ai price target degli analisti, nonché alle stime sul fair value di InvestingPro+. La società va bene anche dal punto di vista dei parametri sulla salute finanziaria.
Nel complesso, i timori per l’impatto di un’imminente recessione su Airbnb potrebbero essere esagerati. Anche se il titolo potrebbe scendere dai livelli attuali, sembra una scelta fondamentalmente solida per il lungo periodo e il prezzo sembra allettante al momento.
Nota: L’autore non ha posizioni su Airbnb o su altri titoli menzionati.