Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Analizziamo come sempre tre coppie valutarie: EUR/USD e GBP/USD.
Lo yen ha registrato un ampio rimbalzo nella sessione di negoziazione asiatica di oggi, sostenuto dalle revisioni ottimistiche delle previsioni di crescita economica del Giappone. Il governo, nella sua relazione economica semestrale, ha aggiornato le sue proiezioni di crescita sia per l’anno fiscale attuale che per quello successivo. Le previsioni per l’anno fiscale 2023 sono state aumentate dall’1,3% all’1,6%, mentre le proiezioni per l’anno fiscale 2024 hanno visto un aumento dall’1,2% all’1,3%. Inoltre, si prevede che l’inflazione core in Giappone rallenterà dal tasso del 3,0% dell’attuale anno fiscale al 2,5% nel prossimo anno fiscale. Si prevede cioè che l’inflazione core rimanga al di sopra dell’obiettivo del 2% della BoJ. Nonostante la ripresa di oggi, lo yen rimane la performance più debole della settimana. Tuttavia, il sell-off della valuta post-BoJ sembra essersi concluso, ponendo le basi per un periodo di consolidamento. Sebbene sia improbabile un nuovo massimo per lo yen, sembra che l'intervallo per un consolidamento a breve termine sia stato stabilito. Nel frattempo, la sterlina è la seconda valuta più debole, in gran parte a causa delle vendite innescate ieri dagli ultimi dati sull’indice dei prezzi al consumo del Regno Unito. Il dollaro segue come il terzo più debole. All'estremità opposta dello spettro, il franco svizzero ha mostrato una notevole forza, diventando il miglior rendimento questa settimana. Anche il dollaro australiano e il dollaro neozelandese stanno mostrando fermezza, mentre l'euro e il canadese sono contrastanti.
Durante la notte è stato osservato uno sviluppo notevole nel mercato azionario, con DOW che ha registrato un significativo ritiro dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico. Questo movimento potrebbe riflettere una tendenza più ampia di aggiustamenti delle posizioni da parte degli investitori con l’avvicinarsi delle festività natalizie di fine anno. Se questa tendenza continua, l’Aussie potrebbe perdere il suo slancio rialzista ed entrare anch’esso in una fase di consolidamento.
Da un punto di vista del trading invece cosa sta succedendo su euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD)? Scopriamolo nel video qui sotto.