FOREX
L’Euro è poco mosso, intorno ai minimi degli ultimi due mesi e mezzo, a 1,1360.
EUR -0.8% sul paniere. Sulla valuta europea continuano a pesare gli effetti dell'annuncio di Angela Merkel, che ha sorpreso i mercati comunicando l'intenzione di lasciare la Cdu.
Il Dollaro parte a rilento negli scambi della mattinata londinese, +0.1% sul paniere al 57% long, mentre si mette invece in luce la particolare debolezza della Sterlina legata all'impasse del dibattito sulla Brexit, -2.28% sul paniere.
Proseguono gli acquisti sulle valute speculative - NZD, AUD, CAD - e per contro le vendite di valute rifugio: CHF -0.3%, JPY -3.3% confluente al ribasso (100% short).
La coppia registra un avvio in rialzo sulla scia della confluenza ribassista dello Yen sul paniere ma, dopo il test dell’area di massimi della seduta di ieri all’intersezione con la trendline di resistenza segnata in nero sul grafico D1, ha invertito riportandosi al di sotto della soglia psicologica 144.00.
Se il prezzo continuasse a rifiutare livelli superiori, potremmo già essere all’inizio della prossima gamba ribassista che vedrebbe come target short il livello 141.57, target 3 annuale del Target Geometry.
USD/JPY ha di recente invertito al rialzo dall’area di accumulazione compresa tra l’apertura e la chiusura del blocco d’ordini rialzista della seduta del 12 settembre evidenziata in giallo (111.61/111.24).
Il prezzo si è riportato al di sopra dell’apertura annuale a 112.59, siamo a break-out del massimo giornaliero precedente con un RSI al di sopra dei 50 su tutti i timeframe.
Il Market Statistics presenta una condizione di confluenza con le statistiche settimanale e mensile largamente in favore di una possibile continuazione al rialzo.
La prima chiusura al di sopra dell’area compresa fra i 113.00 e i 113.50 potrebbe rappresentare la conferma della ripartenza del trend rialzista con possibile ritorno in area di massimi a 114.50.
Sembra confermata la continuazione al ribasso del Cable che, dopo un rapido rimbalzo tecnico dopo la violazione al ribasso della soglia psicologica 1.2800 ha rapidamente registrato un ripresa dei rendimenti negativi.
Il mercato si muove al di sotto di tutte le medie mobili cicliche superiori dell’EMA Dashboard, con i timeframe multiday a break-in dei rispettivi minimi precedenti e l’RSI confluente al di sotto della soglia discriminante dei 50.
Il prezzo è inoltre scivolato al di sotto del ritracciamento di Fibonacci del 78.6% relativo all’impulso rialzista partito a metà del mese di agosto.
Rimane pertanto confermata la successiva area di target short compresa tra 1.2700 e 1.2600.
La coppia ha raggiunto il target long della nostra analisi a 1.0015 e, al momento della scrittura, registra una candela daily di consolidamento sui massimi appena raggiunti, al di sopra del target 1 annuale del Target Geometry.
Il prezzo rimane al di sopra dei massimi mensili precedenti, con i timeframe multiday allineati e in confluenza percentuale rialzista fino al livello annuale.
In presenza inoltre di una confluenza statistica positiva, rimane confermato il prossimo target long a 1.0096.