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Attesa per i verbali del FOMC

Pubblicato 29.07.2015, 11:21
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I mercati azionari in Asia sono stati dimessi oggi, con la maggior parte di essi con segno positivo, a seguito di una seduta negli Stati Uniti più forte. L'Hang Seng è salito dello 0,26% e l'indice Shanghai Composite segna un incremento pari allo 0,15%, mentre il Nikkei è sceso di -0,16%. La volatilità attraverso i mercati è stata inferiore. I tassi in tutta l'Asia sono stati piatti, mentre i rendimenti degli Stati Uniti a 10 anni hanno guadagnato 2 punti percentuali passando a 2,253%. Come previsto la volatilità nei mercari azionari si è estinta alla vigilia della decisione del FOMC prevista per tarda mattinata oggi. L’EUR/USD ha intrapreso un percorso a senso unico da 1,1084 a 1,1037 mentre l’USD/JPY ha operato defilato tra 123,35 e 123,65. L’AUD/USD ha restituito gran parte dei guadagni faticosamente raggiuntiieri scendendo a 0,7315 da 0,7359. I mercati valutari dei mercati emergenti sono stati per lo più invariati a fronte del dollaro. Il Governatore della RBNZ, Graeme Wheeler, ha nuovamente sottolineato la sua propensione accomodantein quanto la crescita economica della Nuova Zelanda era al di sotto del suo potenziale. Tuttavia, sottolinea che l’allentamento dovrebbe essere costante in quanto la robusta crescita nell’edilizia potrebbe avere risultati contrastanti se il tasso fosse troppo basso. Wheeler ha dichiarato: "I commentatori locali hanno previsto flessioni importantidei tassi di interesse nei prossimi mesi che potrebbero essere coerenti solo con un economia diretta verso la recessione." Per quanto riguarda direttamente l’NZD sottolinea la necessità di un ulteriore indebolimento. Ha dichiarato a chiare lettere che "gli attuali livelli di prezzi all'esportazione, un più consistente deprezzamento del cambio saranno l’ingrediente necessario per stabilizzare la posizione netta delle passività esterne." L’NZD ha reagito con forza ai commenti di Wheelers con la coppia NZD/USD che ha fatto segnareil livello massimo da 0,6659 a 0,6739, almeno finché i tassi di interesse a lungo termine sono divenuti il bersaglio a breve termine. Tuttavia, le preoccupazioni sui prezzi delle materie prime al lumicino e le prospettive per i mercati emergenti in Asia hanno spinto la coppia NZD/USD a 0,6690. Altrove in Asia, le vendite al dettaglio del Giappone sono crollate del -0.8% m/m nel mese di giugno, al di sotto del -0,9% previsto, un rallentamento significativo da un aumento dell'1,7% registrato a maggio. Il commercio al dettaglio si è espanso dello 0,9% a/a, a fronte dell’aumentoprevisto dell’1,1%, e prima del dato del 3,0% di maggio. Dalla Cina, il dato Westpac-MNI sul sentiment dei consumatori ha segnato un aumento dell'1,9% m/m passando a 114,5 a luglio, un lieve miglioramento rispetto al precedente dato a 112,3 del mese di giugno. Oggi abbiamo un calendario ricco di dati ed eventi rilevanti. Nella seduta europea il dato tedesco GfK sulla fiducia dei consumatori, la fiducia dei consumatori in Francia e le vendite al dettaglio destagionalizzate in Spagna dovrebberocrescere dal 3,4% a/a al 3,6% a/a nel mese di giugno. Si prevede un aumento da 97,9 a 98,9 della fiducia dei consumatori in Svezia e la fiducia manifatturiera dovrebbe aumentare marginalmente da 101,3 a 101,5. Si prevede un’ascesa del tasso di disoccupazione in Norvegia dal 4,2% al 4,3% a maggio. Nella sessione degli Stati Uniti, la banca centrale del Brasile prevede un aumento di 50punti base a 14,75, tuttavia un aumento minore di 25 punti è una forte probabilità. È generalmente auspicato che lo stato di accompagnamento segnalerà la fine dell’attuale ciclo restrittivo. Dagli Stati Uniti in primis otterremo il dato in sospeso sulle vendite di immobili, poi l'evento principale, il FOMC. Nel complesso, prevediamo che il cambio di toninei discorsi del FOMC segnalerà che settembre è il momento migliore per un primo rialzo dei tassi. Se i contenuti permanessero invariati, un rialzo dei tassi nel mese di settembre è improbabile. La riunione della Fed non include previsioni economiche o conferenze stampa.

Peter Rosenstreich, Chief FX Analyst,
Swissquote Europe Ltd

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