![Grafico gionaliero Grafico gionaliero](https://df41bea4504c4bcde497-b57874eddd6d49a1e8ea1cb90f93d7d1.ssl.cf1.rackcdn.com/content/b33340c2726de0c599366bc906deacc7.jpg)
L’indice Comit prende in considerazione tutti i titoli quotati sulla borsa di Milano dalla sua creazione nel 1973, quindi con la serie storica più lunga sulla borsa italiana. Da un punto di vista tecnico, dopo un’ampia fase di consolidamento durato da febbraio in poi tra 1168 e 1300, la rottura della parte alta del range e della trendline ribassista in atto dal 2007, hanno permesso all’indice una nuova fase di accelerazione. Lo scenario si presenta positivo per la borsa italiana, che sembra aver svoltato pagina dopo le debolezze degli ultimi anni, con i prezzi che possono spingersi verso 1450 a testare un ulteriore trendline che congiunge tutti gli ultimi massimi. Un superamento anche di questo livello estenderà ulteriormente il rialzo verso 1550. Data la forte fase di ipercomprato attualmente presente sono sempre possibili dei veloci storni correttivi a ridosso di 1300 a riconoscere il livello precedentemente violato da utilizzare per rientrare. Solo chiusure settimanali al di sotto di 1300 negheranno il quadro rialzista riproponendo i prezzi al ribasso verso 1260 dove transita la media mobile a 100 giorni