Il Bitcoin (BitfinexUSD) non è rimasto a lungo sopra i $ 12.000. Mentre la maggior parte dei retailer aveva già dato per scontata la rottura tecnica del livello (senza aspettare almeno una chiusura settimanale) ieri, all'inizio della sessione americana, la criptovaluta principale è passata da 12.200 a 11.800 dollari.
Il ribasso è stato rapidamente riassorbito e il Bitcoin ha cercato nuovamente un punto d'appoggio sopra i 12.000, ma senza successo. Per oltre 6 ore il prezzo è stato scambiato nell'intervallo 12050-11920, per poi subire una nuova spinta ribassista fino alla soglia degli $ 11.600, dove sono intervenuti nuovamente i compratori a sostenere le quotazioni.
Capitalizzazione di mercato in leggero calo a $ 373 miliardi e indice di btc dominance al 59%.
Sui mercati azionari tutto procede per il meglio: S&P 500 e Nasdaq hanno aggiornato i massimi storici, Apple (NASDAQ:AAPL) e Amazon (NASDAQ:AMZN) continuano a macinare profitti e l'oro ha recuperato i 2000 dollari dopo il pullback della scorsa settimana.
Il settore immobiliare negli Stati Uniti ha raggiunto i livelli pre-crisi. La paura del virus si sta attenuando e i consumi iniziano a crescere, il che significa che molto presto lo scenario che abbiamo più volte ipotizzato porterà all'inevitabile aumento dell'inflazione.
Il dollaro continua a palesare estrema debolezza, con il dollar index sceso al minimo di 28 mesi. Questi sono chiaramente i risultati delle politiche della Fed che continua a inondare di liquidità l'economia in quarantena.
Sul fronte delle criptovalute, abbiamo visto come il Bitcoin non sia riuscito a mantenere un punto d'appoggio sopra i $ 12.000, andando così a testare i livelli di supporto.
Al momento la criptovaluta principale è tornata nel precedente trading range $11.200-11.800 e a questo punto è molto importante valutare la price action sul livello di reazione a $11.500 per avere un quadro più chiaro.
Una tenuta degli 11.500 dollari favorirebbe un ritorno sopra $12.000 già nel corso della settimana, mentre un retest dell'area sottostante verso il pivot point in zona 10800/11000 dollari muterebbe lo scenario di breve.
L'open interest sui bitcoin futures ha aggiornato i suoi massimi a $ 5,8 miliardi. Il massimo precedente era stato raggiunto il 4 agosto, durante il primo test dei 12K che ha poi condotto alla correzione fino agli 11200 dollari.
Un'ulteriore conferma del minimo a $ 11200 ci darebbe una buona base per la successiva leg up che questa volta punti alla rottura tecnica della resistenza in area 12.000/12.200 dollari.
Tuttavia se i minimi locali non violeranno gli $11.500, il ritorno sopra i 12.000 dollari sarà rapido e duraturo.