Con la maggior parte delle principali aziende tech che hanno già pubblicato gli utili, gli investitori questa settimana concentreranno la propria attenzione su un paio di operatori minori che dovranno dimostrare che la loro attività è ancora in modalità di crescita e che le loro azioni sono degne di una scommessa a lungo termine, malgrado gli inciampi degli ultimi mesi.
Ecco le due compagnie su cui ci concentreremo:
1. Peloton Interactive
Peloton Interactive Inc (NASDAQ:PTON)pubblicherà il report sugli utili trimestrali domani, 5 novembre, prima dell’apertura dei mercati. Sarà il primo report sugli utili della compagnia newyorkese, nota per le sue cyclette di fascia alta, dopo il debutto in borsa di fine settembre.
Gli analisti in media si aspettano una perdita di 0,36 dollari ad azione su vendite di 199,06 milioni di dollari. Il titolo è stato sulle montagne russe dall’arrivo in borsa, in quanto gli investitori hanno dato prova della loro ambivalenza nei confronti di compagnie che non hanno ancora dimostrato un chiaro percorso verso la redditività.
Chiudendo a 24,99 dollari, persino dopo l’impennata del 4,6% di venerdì, il titolo segna ancora un crollo di quasi il 14% dal prezzo dell’IPO di 29 dollari ad azione di settembre. Una delle principali preoccupazioni per cui gli investitori vorrebbero una rassicurazione nella call sugli utili di domani è capire come sta andando Peloton in un contesto in cui c’è molta concorrenza in arrivo su questo segmento di mercato.
Le cyclette di Peloton, che costano 2.000 dollari oltre ai piani di abbonamento, hanno attirato molti utenti sul mercato obiettivo della compagnia: le famiglie con un reddito superiore ai 50.000 dollari all’anno.
“Per raggiungere dei buoni risultatati sugli abbonamenti e una maggiore reddititività è necessaria una crescita maggiore su una più ampia scala”, ha scritto Michael Kawamoto, analista che segue Peloton per D.A. Davidson, su una nota relativa all’IPO di Peloton.
In un processo svoltosi di recente Peloton ha citato il concorrente Echelon Fitness LLC, accusandolo di aver inondato il mercato di “prodotti scarsi e di imitazione” con una campagna pubblicitaria ingannevole che mirava a colpire il giro di affari di Peloton.
2. Square
L’azienda di gestione pagamenti Square (NYSE:SQ) rilascerà gli utili trimestrali mercoledì 6 novembre. Gli analisti prevedono un profitto da 0,2 dollari al azione su una vendita di 597,24 milioni di dollari.
L’azienda di tecnologia finanziaria con sede a San Francisco, fondata e gestita dall’Amministratore Delegato di Twitter Jack Dorsey, ha superato più volte le aspettative e non ci sorprenderemmo se riuscisse a farlo nuovamente questa settimana.
Ma i recenti spostamenti nel prezzo delle azioni suggeriscono che alcuni investitori potrebbero avere dei ripensamenti sulle prospettive di crescita futura. Le azioni, nonostante siano scambiate in salita dell’1,9% a 62,60 alla chiusura di venerdì, hanno perso un quarto del loro valore da luglio.
James Friedman, analista di Susquehanna Financial Group, ha dichiarato in una nota questo mese che il rallentamento di espansione del margine del volume dei pagamenti sono tra i problemi che pesano sul titolo.
Bill Carcache, analista di Nomura Instinet ha una visione più pessimista su Square e dichiara che il titolo è sopravvalutato in quanto alcuni investitori lo vedono come software play e non in linea con gli omologhi del settore dei pagamenti.
Secondo Carcache, il rallentamento della crescita dei volumi dei pagamenti è un risultato della maggiore competizione. Ha aggiunto che l’efficienza degli investimenti di Square sarebbe in calo, ritenendo che sia difficile vedere come il ciclo di investimenti dell’azienda produrrà un miglioramento del margine dopo la vendita del servizio di consegna a domicilio Caviar di agosto.
Morale della favola
Maggiore competizione, crescita altalenante e interrogativi sempre maggiori sul futuro di entrambe le aziende hanno deluso e fatto preoccupare gli investitori negli ultimi due mesi. Nonostante il rialzo di Peloton di venerdì, il titolo resta sotto il prezzo dell’IPO e adesso gli investitori cercano un piano di redditività chiaro; Square invece deve ancora dimostrare di poter ravvivare i profitti e migliorare i margini – fattori importanti se vuole calmare il cinismo degli investitori.