La spinta della Cina a internazionalizzare lo yuan sarà guidata da due cose: fondi che fluiscono nel paese e un allentamento delle regole che limitano il trasferimento della valuta cinese all'estero, ha affermato l'amministratore delegato di BNP Paribas China.
Lo yuan è diverso dalle altre principali valute come il dollaro USA o lo yen giapponese, che hanno tassi di cambio fluttuanti e sono determinati dalle forze di mercato attraverso l'offerta e la domanda.
La Cina mantiene uno stretto controllo del tasso di scambio dello yuan onshore sulla terraferma. Lo yuan offshore, che viene scambiato al di fuori della terraferma, principalmente a Hong Kong e Singapore, è influenzato dalla domanda e dall'offerta, ma il volume è relativamente piccolo.
Non si prevede che lo yuan spodesterà presto il dollaro, ma la sua importanza sta aumentando nelle riserve globali e nel commercio internazionale a causa della crescente influenza economica di Pechino.
Si dice che lo yuan sia la sesta valuta più utilizzata nei pagamenti internazionali e viene utilizzato per regolare circa il 20% del commercio cinese.
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