Le azioni sono scese ieri dopo che la Fed non è riuscita a dare la svolta cauta che il mercato aspettava. Non solo la Fed non ha dato il via libera alla svolta, ma ha anche chiarito che i tassi dovranno salire più di quanto si pensasse in precedenza e che la pista per un atterraggio morbido si è ristretta.
L’S&P 500 è crollato come un sasso, chiudendo intorno a 3.750. Questa è la linea di demarcazione per oggi. Se venisse superato il livello di 3.750, l'indice potrebbe scendere a 3.640 e potenzialmente tornare al gap di 3.580 circa. L'unica cosa che sosteneva il mercato era la speranza e i flussi sistematici; ma entrambi i fattori sono svaniti.
La chiave di ciò che accadrà da qui in poi tornerà ad essere il dollaro e i rendimenti. Le azioni saranno spinte al ribasso se il dollaro continuerà a rafforzarsi e i rendimenti ad aumentare. Le azioni inizieranno probabilmente a fare nuovi minimi se il dollaro e i rendimenti inizieranno a fare nuovi massimi.
Tassi
Il tasso dei rendimenti biennali è ora tornato al 4,6% e, come ho detto, penso che stia salendo e potenzialmente fino al 5%. I future sui Fed fund vedono il tasso overnight intorno al maggio 2023. Se il tasso overnight raggiungerà il 5%, allora il tasso a 2 anni dovrebbe salire a circa il 5%, e una proiezione di una flag rialzista suggerisce il 4,92%.
Credo che QQQ sia già stato superato dopo aver superato il supporto di ieri a 269 dollari. Probabilmente si avvia a riempire il gap a 260 dollari.
AMD
Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) ha chiuso la giornata di ieri in ribasso di quasi il 2%, nonostante il rialzo di quasi il 5% all'inizio della giornata. La domanda è se ci sarà un ulteriore seguito. Se le azioni riescono a superare il supporto a 58,50 dollari, sembra possibile un retest dei minimi a 55,50 dollari, il che apre la porta a un potenziale calo delle azioni a 49 dollari.
Qualcomm
Considerata la pessima guidance sul fatturato, pensavo che Qualcomm (NASDAQ:QCOM) sarebbe scesa molto di più nelle contrattazioni after hours. L'opportunità per il titolo di colmare il gap a 92 dollari si è appena avvicinata, viste le pessime prospettive. Il calo dell'RSI suggerirebbe che il titolo si diriga verso questo gap.
Intuit
Intuit (NASDAQ:INTU) sembra formare un modello di testa e spalle, con la linea del collo intorno a 385 dollari. Le notizie di Intuit sulla sua unità Credit Karma hanno dato il via a questo recente movimento al ribasso, e anche il pre-annuncio dei guadagni non ha aiutato oggi. Le azioni hanno faticato a recuperare anche prima del FOMC. Una rottura di 385 dollari potrebbe portare a un ulteriore calo verso 325 dollari.
Oro
Infine l’oro sembra pronto ad un superamento al ribasso, e con il dollaro e i tassi in picchiata, non vedo come l'oro non possa scendere. Il supporto per l'oro si attesta intorno ai 1.565 dollari.