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- A Wall Street si dice: "Se acquisti cose che non ti servono, presto dovrai vendere le cose che ti servono". Warren Buffet
- La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
- Scrivevo il 21 dicembre nella mia analisi, come una rondine non fa primavera, “un solo fiocco di neve non fa Babbo Natale”.
- E così ieri i mercati sono tornati a scendere solo dopo due sessioni chiuse positivamente. Non si è mai verificata nel mese di dicembre una tripletta di chiusure positive che avesse dato continuità all'azione dei giorni precedenti. Anche se le azioni hanno chiuso ben lontane dai loro minimi nella sessione di ieri, i principali indici americani sono scesi ancora di oltre il -'1%.
- I titoli tecnologici sono stati i più colpiti, facendo scendere il NASDAQ del -2,18% chiudendo a 10.476,12. Il crollo ha restituito indietro tutto il rialzo del +1,5% di mercoledì, e anche molto di più. L'S&P ha perso il -1,45%, ovvero la stessa percentuale guadagnata il giorno precedente. Il Dow è riuscito a dimezzare la perdita massima raggiunta nella sessione di 800 punti nella seconda metà della seduta, ma ha chiuso in calo del -1,05% a 33.027,49. Il Dow è stato l'unico indice che è quindi riuscito a mantenere una parte del progresso del +1,6% della sessione precedente.
- Pensate un po che giornata strana sia stata quella di ieri, il crollo è avvenuto nel giorno in cui abbiamo ricevuto buone notizie sull'economia. Il PIL del terzo trimestre si è attestato al 3,2%, superando le aspettative del 2,9%. Questo dato interrompe le contrazioni consecutive dei due trimestri precedenti. In condizioni normali, sarebbe veramente una contraddizione e una reazione (svendita) mi viene da dire “ironica” dopo l'uscita di un forte catalizzatore come questo.
- Purtroppo viviamo un momento in cui non ci sono più i punti di riferimento a cui siamo abituati, e tutto questo ha un colpevole il cui nome è Jerome ed il cui cognome è Powell. Professione usurpata a mia modesta opinione di presidente della Fed, quest'uomo è riuscito a sbagliare tutte le sue previsioni dal 2020 in avanti facendo male quando giudicava l'inflazione temporanea e facendo malissimo adesso pensando che debba stritolare l'economia per abbassarla. E il mercato reagisce così in questo momento, arriva un dato ottimo che rappresenta un'economia solida ma che significa che la Fed (gestita malissimo da Powell) può continuare ad aumentare i tassi, che è quello di cui tutti noi siamo più preoccupati in questo momento.
- Ho raccolto ieri opinioni con trader americani che mi dicevano il dato è troppo buono. Sono entrati in azione i programmi di vendita impostati automaticamente perché questo dato significa che la Fed potrebbe essere più aggressiva del previsto. E quindi se c'è un PIL in aumento come si fa a parlare di recessione? Questa sarebbe la recessione più attesa nella storia delle recessioni. Annunciata ogni trimestre e poi puntualmente rimandata di un altro trimestre, o di sei mesi, o di un anno... ma vi rendete conto anche voi cosa intendo? Fare il mio lavoro in questo momento, fare trading, tentare di raccontare i mercati e di scrivere ogni giorno si può descrivere semplicemente con una parola che significa tutto “estenuante”.
- Purtroppo, la Vigilia di Natale potrebbe essere estenuante come lo è stato il resto della settimana. Il grande dato atteso oggi sarà il PCE di novembre, che se non lo sapete è considerato il "misuratore di inflazione preferito" dalla Fed. L'ultimo dato è stato un po' meno inflazionistico del previsto. Oggi saranno pubblicati anche i dati sui beni durevoli, le vendite di nuove case e altri dati sui consumatori. Concludendo ieri non abbiamo avuto una continuazione del rally di ieri, ma è stato bello vedere comunque qualche acquisto a fine seduta. Voglio essere puntigliosamente tecnico, il rally di Babbo Natale comunemente detto inizia storicamente oggi (ultimi cinque giorni dell'anno vecchio e primi due del nuovo). Quindi sguardo fiero e testa alta e vediamo insieme se quest'anno tremendamente difficile può ancora finire con una nota positiva.
- Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
- Non è mai divertente quando i mercati scendono, soprattutto in vista delle festività. La pressione di vendita sembra si sia dissipata nel tardo pomeriggio di ieri, un segnale potenzialmente positivo. Spero che oggi i dati sull'inflazione siano bassi e che i prezzi delle azioni cresceranno conseguentemente, il che potrebbe portare ad un positivo rialzo di Babbo Natale.
- Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto. Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading. Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami.
- Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto. Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading. Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami.
- Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.