Clicca su "SEGUI" in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo.
Nel video in basso la mia strategia applicata con grafici ed i livelli operativi, non mancare di guardarla.
A Wall Street si dice: "Se stai giocando a poker da trenta minuti e non sai chi sia il pollo, tu sei il pollo."
Warren Buffett
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
- Venerdì 12 i titoli azionari hanno chiuso in forte rialzo. I principali indici Usa hanno avuto rialzi tra il +1,27% del Dow Jones al +2,06% del Nasdaq. I trader compra-tori rimangono in controllo della situazione per un'altra settimana (ed è la quarta consecutiva) anche e soprattutto per merito dei rapporti sull'inflazione usciti migliori del previsto. Il NASDAQ è balzato oggi del 2,06, e ha portato il suo incremento settimanale al +3%. L'S&P è salito del +1,73% chiudendo a 4280,15, con un incremento a cinque giorni del +3,3%. Per NASDAQ e l'S&P si tratta di una striscia vincente di quattro settimane, mentre il Dow è in rialzo in tre delle ultime quattro settimane.
- Si è trattato indubbiamente di un ottimo finale di settimana per i mercati. Sembra che i titoli stiano superando alcuni importanti livelli di resistenza, raccolgo questo segnale per un auspicabile indicazione che il rally potrebbe avere ancora gambe per correre. L'umore degli investitori si è capovolto da oramai più di un mese, grazie a fattori come: 1. una solida stagione degli utili (tutto sommato). 2. un impressionante rapporto sui posti di lavoro (che suggerisce che NON siamo in recessione). Gli investi-tori hanno persino preso con filosofia il secondo rialzo dei tassi di 75 punti base della Fed, che oramai era ampiamente previsto.
- I dati usciti questa settimana non sono stati comunque dati qualsiasi, ma abbiamo ha avuto forse i dati più importanti, poiché l'IPC e l'IPP sono risultati entrambi più freddi del previsto. Non che il problema dell'inflazione sia oramai alle spalle. L'inflazione è ovviamente ancora un problema, ma se il peggio è passato, la Fed forse rivedrà la sua posizione aggressiva nelle prossime riunioni. I reports CPI e PPI di questa settimana hanno mostrato che l'inflazione, pur rimanendo ai massimi di 40 anni, ha finalmente iniziato a scendere. Se a questo si aggiunge un'altra stagione degli utili migliore del previsto, ci sono stati tutti gli ingredienti per un rally dei titoli. Rally che puntualmente si è verificato. Come ho scritto in diverse analisi recentemente, questo però non significa che le azioni saliranno ininterrottamente da qui in avanti. Prevedo che ci saranno molti ostacoli lungo il percorso per tornare sui massimi. Ma suggerisco che il peggio potrebbe essere passato.
- Quali dati ci porta questa settimana?
- Questa settimana, i consumatori saranno al centro dell'attenzione. • Venerdì 12 abbiamo già ricevuto il dato preliminare dell'Università del Michigan sul sentimento dei consumatori di agosto, che è salito a 55,1 da 51,5 di luglio. • Mercoledì 17, invece, saranno resi noti i dati sulle vendite al dettaglio di luglio (e i verbali della Fed relativi all'ultima riunione). • La stagione degli utili è quasi terminata, ma non del tutto: mancano ancora i colossi delle vendite al dettaglio: • Walmart (WMT), Home Depot (HD), Lowe's (LOW), Target (TGT) e Deere (DE) oltre a decine di altre società.
- Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
- II titoli hanno continuato a salire questa settimana dopo che l'IPC e l'IPP sono scesi dai massimi di giugno. Wall Street ritiene che quello sia stato il "picco" dell'inflazione e forse lo è stato. Ma un mese non fa una tendenza. Inoltre, gran parte del calo potrebbe essere attribuito alla forte diminuzione dei prezzi della benzina. La benzina è scesa negli Stati Uniti ogni giorno per 58 giorni di fila. Sembra che si stabilizzerà a questi livelli per un po'. E anche se 4 dollari al gallone sono ancora alti, non sono come i 5-6 dollari che gli utenti americani pagavano solo due mesi fa. Il "Consumer Sentiment" è risultato più alto del previsto venerdì 12. Naturalmente ti senti meglio se non ti costa 100 dollari fare il pieno ogni settimana. Ma non festeggiamo troppo presto. Sicuramente sono calati i prezzi di carburanti, su qualche prodotto alimentare e sui biglietti aerei, ma l'inflazione continua a imperversare per il momento aspettiamo a vedere se la Fed continuerà a mantenere la rotta o a rallentare la sua presa.
- Nel frattempo, vi suggerisco di dare un'occhiata all'operatività sul future Nasdaq che mostro quotidianamente ai miei followers che ha raggiunto dall’inizio dell'anno un'incredibile performance del +693%.
- Buona settimana di Ferragosto!
- Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.