Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a quota 16.932 punti, in guadagno del +2.40%, al momento si collocano in terreno positivo 37 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Ferrari (MI:RACE)) con una perdita del -0.29%, al migliore (Saipem (MI:SPMI) ), che guadagna il +9.61%.
Analisi:
Sono i Tori che, lungamente tenutisi sullo sfondo della contesa, oggi hanno rotto gli indugi e si sono appropriati della scena con decisione e continuità, non hanno dato tregua, rilanciando gli acquisti ad ogni minimo segno di rallentamento, imprimendo una spinta incontenibile alla quotazione del contratto future sull’indice FTSE MIB. Ma non facciamoci prendere troppo dall’entusiasmo: anche il forte up odierno, non è ancora sufficiente a decretare una chiara direzionalità di medio periodo e ciò, a causa della rilevante estensione del range all’interno del quale la quotazione si sta tuttora muovendo. Ricordo, a tal proposito, che il precedente massimo è stato postato a 17.380 punti e che per decretare una possibile ripresa dell’up trend, una stabile violazione rialzista di quel livello, è necessaria. Intanto, oggi, i volumi di scambio, che nelle ultime 2 sedute si erano stabilizzati intorno ai 2 Mld., hanno ricevuto una vera e propria “botta di vita” superando i 3,3 Mld di euro. Troppe, comunque, sono state, ultimamente, sia le bull che le bear trap, per poter dare reale credito ai movimenti attuali. Il potenziale di un ipotetica continuazione del rally è, anche in questa occasione, assolutamente rilevante, con un target che supera abbondantemente i 18000 punti...ma sempre solo di potenziale, almeno per ora, si tratta. Ribadisco che la soluzione migliore in questa fase è senz’altro quella di attendere l’eventuale raggiungimento di livelli significativi della fase maggiore e solo su quelli, eventualmente, avventurarsi con una operatività che dovrà comunque rispettare rigidi canoni di money management. L’incombere del referendum costituzionale, nel contempo, fa aumentare sia l’emotività degli operatori che la volatilità. Per i valori relativi al trading operativo, rimando ai segnali Vedaforex® gratuiti, che, come di consueto, verranno inviati in tarda serata. Chi non li avesse ancora richiesti, può farlo inviando una email con nome e cognome e la parola “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing – per raggiungere il mio profilo personale è sufficiente digitare, da utenti registrati, il mio nome e cognome nella barra di ricerca del sito e cliccare poi sulla dicitura "cerca nel sito". La novità è che i segnali gratuiti Vedaforex® sono stati estesi anche ad alcune coppie di valute del forex, gli interessati li richiedano per tempo in quanto, una volta raggiunto il numero massimo di iscritti previsto, le iscrizioni verranno chiuse. Buonasera. Francesco Lamanna
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 ticks)
13. Long da 16325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 ticks)
Operazioni di trading in corso: nessuna
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello superiore all’attuale (medio Periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Materie Prime +6.57%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+6.56%)
FTSE Italia Energia (+4.08%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Commercio (-1.49%)
FTSE Italia Servizi al Consumo (-0.07%)
FTSE Italia Salute (+0.28%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.140.426.509 azioni per un controvalore pari a 3.327.776.329 Euro; i contratti conclusi sono stati 287.744 e le azioni in negoziazione sono state 330, delle quali 217 hanno chiuso in rialzo e 89 in ribasso; 24 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
ENI (MI:ENI) :
Volume di scambio di 39.4M di titoli, per un controvalore di 518M di euro
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 151M di titoli, per un controvalore di 317M di euro
UNICREDIT (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 122M di titoli, per un controvalore di 246M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.4241 (+9.61%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 15.07 (+6.58%)
MPS (MI:BMPS) quotato 21.40 (+5.68%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Ferrari NV (MI:RACE) quotato 51.70 (-0.29%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 2.108 (-0.19%)
Prysmian (MI:PRY) quotato 22.57 (-0.04%)
Sono positive, al momento, le maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che sale del +0.17%, Amsterdam AEX che aumenta del +1.04%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +0.59%, Francoforte DAX, che sale del +0.19%, Madrid IBEX positiva del +0.24% e Zurigo SMI in guadagno del +0.38%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.99%, sul 5 anni si porta allo 0.95% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo 0.19%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.53% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0667 ed un minimo a 1.0553; la coppia scambia ora a 1.0641.