Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a settembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.092 punti, in perdita del -2.92%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 3 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS)) con una perdita del -16.10%, al migliore (Campari (MI:CPRI)), che guadagna il +4.65%.
Analisi:
Seduta di consolidamento quella odierna che, dopo la tempesta di ieri, ha arrancato in un trading laterale con consecutivi up e down di rito, in un discreto range totale di movimento. Sin qui tutto nella normalità quindi: ad un forte movimento ribassista di ieri, si alterna un momento di lateralità che anticipa e prepara il prossimo movimento down, se non fosse per… un insistente seppur quanto mai inspiegabile, sentimento di perdurante scetticismo verso questo down così deciso, che, nonostante tutte le evidenze, non mi lascia e mi spinge, anzi, a valutare come possibile se non addirittura probabile una nuova inversione rialzista; non ho ancora una chiara percezione dei tempi e delle modalità con le quali ciò potrebbe avvenire ma, nel cosiddetto “retrocranio” l’idea continua a frullare…stranezze, sensazioni, forse un’alimentazione pesante, non so…cose da trader comunque e se mi sbaglio, vi prego, non crocefiggetemi. Essendomi però, negli anni, abituato a dare saggiamente ascolto a quella flebile ma insistente “vocina” voglio qui, da trader di lungo corso, anche in questa occasione, ribadire che l’attuale movimento down è stato troppo facile…avvenuto troppo in fretta, di entità esagerata, in condizioni tutto sommato non così sfavorevoli, anzi, con il mondo intero intento a trovare una soluzione che salvi capra e cavoli (banche e risparmiatori). E allora, cari lettori e compagni di trading, c’è qualcosa che non torna in tutta questa frenesia di vendite, il retrocranio, di solito, è meglio ascoltarlo e sollevare la mano dal mouse per riflettere sul fatto che il trading non è solo una logica questione di tecnica con violazioni di livelli, rotture rialziste e ribassiste, sofisticati indicatori e quant’altro si possa aggiungere al comune arsenale operativo di un trader, è qualcosa di diverso e più profondo, che in alcuni casi, e non so se questo sia uno di quei casi, arriva e ti suggerisce, contro ogni evidenza, ma in modo sorprendentemente esatto, che quanto vedi apparentemente sui grafici, ha nella realtà più profonda, un significato completamente diverso. Sensazioni, ripeto, nulla di concreto o che si possa vedere sui grafici e come tale, volevo comunicarvelo. Brevissimamente, tornando alla cruda tecnica, una conferma del down attuale richiede certamente una franca violazione ribassista del livello di 16.750 punti, diversamente siate scettici.; questo è il mio disinteressato e franco suggerimento che, se riterrete, potrete regolarmente qui trovare quotidianamente. E' per me un vero piacere, poter condividere questo momento di sunto e spunto, con voi. Francesco Lamanna
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
Operazioni di trading eseguite oggi:
Operazioni di trading aperte: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: una vendita a livello più alto dell’attuale
Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Alimentari (+3.21%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-0.41%)
FTSE Italia Beni di Consumo (-0.85%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Banche (-5.98%)
FTSE Italia Finanza (-5.12%)
FTSE Italia Assicurazioni (-3.88%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.046.107.155 azioni per un controvalore pari a 2.412.228.582 euro; i contratti conclusi sono stati 301.854 e le azioni in negoziazione sono state 317, delle quali 143 hanno chiuso in rialzo e 143 in ribasso; 31 sono quelle rimaste invariate. Oggi volumi in leggera diminuzione, rispetto a ieri.
I titoli oggi più scambiati sono stati:
Intesa (MI:ISP) Sanpaolo:
Volume di scambio di 226M di titoli, per un controvalore di 412M di euro
UniCredit (MI:CRDI):
Volume di scambio di 197M di titoli, per un controvalore di 355M di euro
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA):
Volume di scambio di 47.4M di titoli, per un controvalore di 279M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Fca (MI:FCHA) quotato 5.900 (+8.26%)
Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) quotato 3.156 (+4.02%)
Poste (MI:PST) italiane quotato 6.195 (+3.51%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Leonardo Finmeccanica (MI:LDOF) quotato 9.450 (-3.08%)
Recordati (MI:RECI) quotato 28.09 (-2.63%)
Unicredit (MI:CRDI) quotato 1.802 (-2.28%)
Sono contrastate, le maggiori piazze europee con Londra FTSE 100 che scende del -0.40%, Amsterdam AEX che aumenta del +0.40%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -0.16%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.26%, Madrid IBEX negativa del -0.17% e Zurigo SMI in perdita del -0.01%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.22%, sul 5 anni si porta allo 0.30% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.05%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento ribassista (-0.42% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1219 ed un minimo a 1.1162; la coppia scambia ora a 1.1172.