Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.577 punti, in guadagno del +1.71%, a fine seduta si colloca in terreno positivo 36 titolo su 40, con un range di variazione che va dal peggiore ( Unipol (MI:UNPI) Gruppo ) con una perdita del -1.32%, al migliore ( Saipem (MI:SPMI) ), che guadagna il +5.13%.
Analisi:
Tutto bene, si, direi proprio che: “Tutto è bene ciò che finisce bene”, come recita il famoso motto. E siamo tutti più rilassati e soddisfatti: non abbiamo assistito a nessuna catastrofe, anzi, il mercato l’ha presa bene ed i compratori sono tornati …si, veramente tutto bene...ma allora, perché volumi ancora così bassi?. Perché al tanto fumo visto, non corrisponde altrettanto arrosto? La seduta chiude, è vero, in corposo guadagno, tanto corposo quanto sbilanciato in rapporto ai volumi...che rimangono, tutto sommato, al palo. Ammesso e non concesso, che gli operatori ritengano di dover essere ancora cauti, e valutando anche che domani è l’ultima seduta d’ottava, prima del week end, comunque i conti non tornano. C'è una evidente divergenza di rapporto fra i guadagni odierni ed i rispettivi volumi scambiati. C’è qualcosa, in quanto sta succedendo, che ancora non convince gli operatori, i quali si limitano a “stare alla finestra” per verificare cosa accade. Personalmente credo che il baccano montato dai media, abbia determinato uno stato di shock nei piccoli investitori che, frastornati, preferiscono rimandare nel tempo, la loro attività. Tutto qui. E’ piuttosto probabile che il monito della Yellen su un probabile prossimo aumento del tasso, trattenga i più dall'operare, ma il mercato, Yellen o non Yellen; aumento o non aumento del tasso da parte della Fed, andrà comunque nella direzione in cui deve andare, senza curarsi troppo di tutto questo corollario di avvisi e smentite che, alla fine, hanno un impatto a tempo limitato. Probabilmente il mercato riprenderà gradualmente la sua corsa al rialzo, prima di trovare una ragione per una decisa inversione di tendenza di medio o medio-lungo periodo. Una vendita o due, a livelli ben più alti dell’attuale: questo è quanto ho pianificato come prossima mossa, senza preoccuparmi troppo del fattore tempo. In fondo anche quando faccio la spesa, il fattore che più mi interessa controllare è proprio il prezzo, senza curarmi troppo della stagionalità, così pure farò per la mia operatività di trading; in fondo anche nel trading si acquista qualcosa, ed è quasi come fare la spesa. E se invece dovesse essere violato al ribasso l'ultimo minimo, bene, allora mi unirò anche io, con grande sofferenza, ai venditori. Francesco Lamanna
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Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
Operazioni di trading eseguite oggi: nessuna
Operazioni di trading aperte: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello maggiore dell’attuale.
Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Alimentari +3.74%)
FTSE Italia Commercio (+2.90%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+2.81%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (+0.00%%)
FTSE Italia Assicurazioni (+0.25%)
FTSE Italia Small cap (+0.77%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 747.809.276 azioni per un controvalore pari a 1.925.254.893 Euro; i contratti conclusi sono stati 218.361 e le azioni in negoziazione sono state 334, delle quali 233 hanno chiuso in rialzo e 76 in ribasso; 25 sono quelle rimaste invariate. Oggi volumi in leggero aumento (+11%), e controvalore in espansione (+16%), rispetto all’ultima seduta, ma inferiori alla media di periodo.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 23.5M di titoli, per un controvalore di 298M di euro
Enel (MI:ENEI) :
Volume di scambio di 47.5M di titoli, per un controvalore di 192M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 86.8 di titoli, per un controvalore di 179M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.3729 (+5.13%)
Campari (MI:CPRI) quotato 10.040 (+4.91%)
Salvatore Ferragamo (MI:SFER) quotato 22.02 (+4.06%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
UnipolSai Assicurazioni SpA (MI:US) quotato 2.386 (-1.32%)
UBI Banca (MI:UBI) quotato 2.174 (-0.82%)
Moncler (MI:MONC) quotato 15.62 (-0.32%)
Sono positive le chiusure delle maggiori piazze europee con Londra FTSE 100 che sale del +1.14%, Amsterdam AEX che avanza del +1.78%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +2.33%, Francoforte DAX, che aumenta del +2.27%, Madrid IBEX positiva del +1.93% e Zurigo SMI in guadagno del +1.12%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.29%, sul 5 anni si porta allo 0.30% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.10%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento rialzista (+0.35% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1257 ed un minimo a 1.1185; la coppia scambia ora a 1.1228.