Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Future FTSE MIB, trading laterale, mercato in attesa di input

Pubblicato 17.11.2017, 23:23
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Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 20:30 di oggi quota 22042 punti, in perdita del -0.44 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un lungo movimento laterale.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 15 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Exor NV (MI:EXOR)) che guadagna il +2.01%, al peggiore (Banca Mediolanum SpA (MI:BMED)), che cede il -1.98%.

Analisi e commento:

anche nella seduta odierna, subito in apertura, abbiamo assistito al test dell’area dei 22200 punti, già doppiamente respinto ieri…e respinto anche oggi. Il down, seguito al rifiuto rialzista, ha riportato velocemente la quotazione in area 21950 punti, dalla quale poi, i movimenti di up e down si sono susseguiti senza riuscire a prendere una precisa direzione. Il mercato si è mantenuto quindi in un ristretto range, lasciando sui grafici una traccia incolore. Se da un lato il minimo di periodo resiste in modo egregio, non essendo neppure stato messo oggi sotto reale pressione, dall’altro quel massimo postato a 22200 punti o poco più, non lascia passare proprio niente, costituisce, per il momento una vera e propria barriera respingente. Le news che arrivano dal mondo delle banche con nuovi indispensabili e massicci aumenti di capitale per Creval e Carige confermano il pessimo stato di salute del settore che, tra l’altro, pesa in modo sostanziale sul listino Milanese. Mercato in laterale, quindi, con pochi e contrastanti elementi validi per una corretta valutazione operativa. È certamente indispensabile l’arrivo di qualche dato in più, che possa costituire uno stimolo per gli operatori a prendere posizione in un senso, piuttosto che nell’altro. Chi oggi ha caricato i long in area 22050 punti, ha in realtà sofferto prima di potersi liberare di una posizione che non ha goduto del favore del mercato, ma alla fine ha potuto chiudere indenne la posizione. Le indicazioni in questo stato di cose diventano superflue se non addirittura presuntuose, ecco perché mi limiterò qui a sostenere solo che un cauto acquisto potrebbe essere eseguito su eventuale nuovo ribasso, che raggiungesse area 21800 o 21400 punti. Alla ripresa degli scambi della prossima settimana auguriamoci di poter assistere ad una direzionalità più definita che ci consenta di fare valutazioni basate su movimenti meglio valutabili. Buonasera e buon fine settimana. Francesco Lamanna.

Future FTSE MIB, grafico su tf a 15 minuti


Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Posizioni & operazioni del 2017:

Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).

Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:

FTSE Italia Materie Prime (+1.40%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+1.38%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (+1.04%)


Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.40%)
FTSE Italia Commercio (-1.39%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-1.18%)

Sono risultati nella media di periodo gli scambi odierni con 565 Mln. di azioni aventi un controvalore di 2.295.707.654 euro.

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio 17.5 M di titoli, per un controvalore d 292M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 85.5M di titoli, per un controvalore d 237M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 15.7M di titoli, per un controvalore di 216M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Exor NV (MI:EXOR) quotato 53.20 (+2.01%)
Finecobank (MI:FBK) quotato 7.925 (+1.60%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 12.13 (+1.42%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Banca Mediolanum SpA (MI:BMED) quotato 7.175 (-1.98%)
Recordati (MI:RECI) quotato 38.04 (-1.55%)
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.6790 (-1.52%)

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.84% sulla scadenza a 10 anni, del +0.60% su quella a 5 anni e del -0.25% su quella a 2 anni.

Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.48%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.32%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.41%, Londra FTSE 100 che cede del -0.08%, Madrid IBEX negativa del -0.78% e Zurigo SMI in guadagno del +0.40 %.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.09%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1822 ed un minimo a 1.1774; la coppia scambia ora a 1.1789.

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