Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Gli analisti sono rialzisti su Amazon. Dovremmo farlo anche noi?

Pubblicato 01.09.2021, 11:01
NDX
-
MSFT
-
AAPL
-
AMZN
-

Il titolo di Amazon (NASDAQ:AMZN) (NASDAQ:AMZN) al momento offre un’interessante proposta di rischio-ricompensa. Il titolo si trova sotto un incantesimo ribassista innescato dal report sugli utili del Q2 del colosso dell’e-tail il 29 luglio, che comprendeva le stime della stessa società con sede a Seattle di un rallentamento all’orizzonte.

Amazon Weekly Chart.

Grafico settimanale Amazon.

La gestione ha notato che potrebbe essere difficile per AMZN battere le aspettative dopo il boom degli acquisti online durato un anno, alimentato dalla febbre degli acquisti dovuta alla pandemia. In effetti, finora quest’anno, la performance di Amazon è stata inferiore a quella dei suoi rivali dell’esclusivo club della market cap da oltre mille miliardi di dollari.

Il titolo di Microsoft (NASDAQ:MSFT) (NASDAQ:MSFT) è schizzato del 36%, mentre Apple (NASDAQ:AAPL) (NASDAQ:AAPL) di circa il 15% quest’anno. Invece Amazon ieri ha chiuso a 3.470,79 dollari, con un crollo del 9% dal massimo storico di luglio.

Tuttavia, la maggioranza degli analisti a Wall Street sono rialzisti sulle prospettive di crescita futura della società e consigliano il titolo ai clienti, definendolo un “buy”.

Consensus Estimates.

Stime.


Grafico: Investing.com

Tra i 49 analisti intervistati da Investing.com, 48 hanno un rating “buy” su AMZN e lo considerano un titolo che sarà “outperform”. Il loro prezzo obiettivo medio su 12 mesi mostra un’impennata del 21% dal livello a cui è scambiato il titolo oggi.

È difficile prevedere quanto si dimostreranno accurate le stime rialziste degli analisti nel prossimo anno, ma le ultime previsioni di Amazon mostrano che per la società potrebbe essere difficile battere le aspettative dopo un anno di boom degli acquisti online, alimentato dalla febbre degli acquisti dovuta alla pandemia.

In effetti, durante la call sugli utili del secondo trimestre a luglio, Amazon aveva fornito previsioni rosee, che avrebbero dovuto soddisfare gli investitori affamati di crescita. Gli azionisti si sono focalizzati sull’attività core di e-commerce della società, che sta effettivamente rallentando, soprattutto da quando il fondatore Jeff Bezos ha lasciato il ruolo di amministratore delegato allo storico vice, Brian Olsavsky. In una conference call, il nuovo amministratore delegato non ha usato mezzi termini riguardo alla situazione ed ha detto agli analisti che il rallentamento delle vendite continuerà per tutto il resto dell’anno.

Una storia di crescita a lungo termine

Le prospettive deludenti della società di e-commerce sono arrivate insieme a ricavi che hanno mancato le stime per la prima volta dal 2018. Gli analisti hanno ridotto le aspettative sulla scia del report. Per il trimestre in corso, la stima media sugli utili è crollata di circa il 16,5% nell’ultimo mese, in base ai dati di Bloomberg. Il ricavo previsto è sceso di circa 6,5 miliardi di dollari, o il 5,5%, nello stesso periodo.

Ma il sentimento perlopiù positivo tra gli analisti dimostra che questa debolezza di uno dei migliori titoli mega-cap rappresenta un’occasione di acquisto. Persino con la crescita in decelerazione dai livelli della pandemia, gli analisti si aspettano una crescita a lungo termine per le divisioni distribuzione online e cloud-computing, oltre alla divisione inserzionistica che al momento sta prosperando.

Secondo l’analista di Susquehanna Shyam Patil, il titolo ha un rialzo del 50% da qui e questo è un “ottimo momento per comprare” le azioni.

Nella sua recente nota ai clienti si legge:

“Guardando i tassi di crescita annua compositi su due anni, i trend sono ancora molto forti e non vediamo motivo di essere preoccupati. In definitiva, continuiamo a considerare Amazon in grado di crescere a lungo termine, grazie alle sue forti divisioni e-commerce, cloud ed inserzioni”.

La stima di Susquehanna è tra le più rialziste a Wall Street, ma molti analisti concordano nel dire che Amazon continua ad essere la loro scelta di e-commerce preferita, nonostante la recente debolezza della crescita.

Evercore ISI, che ha un rating “outperform” con un prezzo obiettivo di 4.200 dollari, scrive in una recente nota:

“La nostra tesi a lungo termine su Amazon è intatta … Tatticamente, il titolo AMZN potrebbe restare in range stretto sul breve termine, mentre gli investitori si chiedono se possa vedere una ripresa alla crescita riportata dei ricavi su base annua del 20% nel 2022. Crediamo che possa farcela, data la dimensione del suo TAM (il mercato indirizzabile totale), le sue nuove iniziative di crescita e la sua performance passata”.

Morale della favola

Dopo la performance sottotono di quest’anno, il titolo di Amazon presenta un’opzione più allettante tra i colossi del tech a mega-capitalizzazione. Ci sono buone probabilità che il titolo si rimetta in pari con i rivali, soprattutto con la pandemia che continua ad infuriare in molte parti del mondo, accelerando il passaggio all’e-commerce ed al cloud computing.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.