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I mercati emergenti iniziano a raggiungere i mercati USA: è arrivato il momento di diversificare?

Pubblicato 02.07.2024, 07:47
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A giugno le azioni statunitensi si sono nuovamente assicurate il primo posto per le performance mensili delle principali asset class. Il rally segna il secondo mese consecutivo in cui le azioni americane hanno guidato i mercati globali, sulla base di un insieme di ETF.

Il Vanguard Total Stock Market Index Fund ETF Shares (NYSE:VTI) è salito del 3,1%, superando facilmente il resto del settore. Il VTI è ora in rialzo del 13,6% dall’inizio dell’anno e rappresenta anche il rendimento principale per il 2024.

I titoli dei mercati emergenti (VWO) hanno registrato la seconda migliore performance del mese scorso. Il guadagno del 2,0% dell’ETF si aggiunge al recente rimbalzo, che ha portato il fondo al 7,0% quest’anno.

Anche i fondi comuni di investimento immobiliare statunitensi hanno esteso la loro recente ripresa. Il Vanguard Real Estate (VNQ), il terzo miglior performer di giugno, è salito dell’1,9%. Tuttavia, il fondo resta ancora in modesto rosso per l’anno in corso, anche se si tratta di un miglioramento sostanziale rispetto all’inizio del 2024, quando è stato di gran lunga il peggior performer dall’inizio dell’anno.

Nonostante i solidi guadagni in alcuni settori, il mese scorso alcuni mercati hanno registrato una forte perdita. La perdita maggiore a giugno è stata quella del settore immobiliare estero (VNQI), che ha perso il 2,7% e finora ha perso quasi il 5% dall’inizio dell’anno.

 GMI-Total Returns Table

Il Global Market Index (GMI) ha esteso il suo recente rally, salendo dell’1,6% a giugno. Il GMI è un benchmark non gestito (mantenuto da CapitalSpectator.com) che contiene tutte le principali classi di asset (eccetto la liquidità) in pesi a valore di mercato tramite ETF e rappresenta un benchmark competitivo per i portafogli multi-asset class. Ad oggi, il GMI è in rialzo dell’8,2% - solo le azioni statunitensi (VTI) e le materie prime (GSG) registrano guadagni maggiori per il 2024.

Per la finestra di un anno, il GMI continua a registrare una performance intermedia rispetto alle azioni USA (VTI) e alle obbligazioni USA (BND).

 

GMI vs US Stock and Bond Markets

 

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