All’inizio di agosto, in merito al Bitcoin abbiamo scritto:
“La zona target ideale è tra 27.300-28.100 dollari, che si adatta bene alla zona “27.750-29.000 dollari” che avevamo già previsto a giugno”.
Andava tutto liscio fino a quando il 17 agosto il BTC è sceso al di sotto del supporto inferiore (27,5K dollari) e non è ancora riuscito a risalire al di sopra. Inoltre, ora il Bitcoin sta sfidando i minimi di giugno, il che significa che la nostra tesi rialzista più immediata viene messa seriamente in discussione e dobbiamo ammettere la possibilità di diverse altre opzioni. Queste sono presentate nelle figure 1, 2 e 3 qui sotto.
Nel frattempo, riconosciamo che ci piacerebbe avere sempre ragione sulla prossima mossa dei mercati finanziari e degli asset. Ma questo non è realistico e siamo umili, flessibili e aperti a riconoscere che le nostre previsioni sono sbagliate quando viene raggiunto un livello di invalidazione. Il trading non è diverso: possiamo solo controllare l’entrata, l’uscita e il rischio; non possiamo controllare l’esito di un’operazione, il movimento dei prezzi e gli altri partecipanti.
Figura 1. Grafico giornaliero del BTC con diversi indicatori tecnici
Il calo del 17 agosto ha aperto diverse opzioni, dal punto di vista del Principio delle Onde di Elliot (EWP), il che non è l’ideale, ma dobbiamo accettare la mano che i mercati ci danno. In questo articolo esamineremo le opzioni più probabili e presenteremo un’alternativa. Partendo dalla Figura 1, possiamo considerare il rally dal minimo di novembre 2022 al massimo di luglio 2023 come una prima ondata di diagonale principale (LDs). Il BTC si trova ora nella 2a onda, da cui partirà la 3a onda verso nuovi massimi storici.
Una 2a onda comprende tre onde: W-a, -b e -c. In questo caso, la W-a nera sta per completarsi in una sequenza di cinque onde intorno a 25-24,5K dollari, e poi possiamo iniziare a cercare un rally decente verso la zona 29,5-30,5 dollari per la W-b nera, che si suddividerà in W-a, -b e -c. Non è chiaro come. Da lì, la W-c nera può entrare in azione, puntando idealmente a 19-23K dollari, che corrisponde bene alla zona di ritracciamento del 50-76% tipica di una seconda onda. Si noti la divergenza positiva che si sta sviluppando sui TI giornalieri, che suggerisce un’inversione a breve. La divergenza è sempre una condizione, non un fattore scatenante. Ma va notato che corrisponde al conteggio dell’EWP.
Figura 2. Il grafico giornaliero del BTC con diversi indicatori tecnici
La seconda opzione è presentata nella Figura 2 di cui sopra, e mostra che la 1a onda LD non è ancora completa. Invece, il BTC potrebbe completare la W-4 nera idealmente intorno a 24,9K+/-200 dollari prima che entri in scena la W-5 nera a 35,4K dollari.
Pertanto, entrambe le opzioni ci dicono di aspettarci un minimo a breve intorno agli stessi livelli di prezzo e poi un rally. Un rally sarà solo un “rimbalzo” (W-b nera nella Figura 1), mentre l’altro è un rally intermedio più sostenibile (W-5 nera). Come faremo a capire la differenza tra i due? Semplice. Tornando sopra i 30,5K dollari, aumentano le probabilità che sia in gioco la seconda opzione, con una conferma sopra i 31,5K dollari. Se i Bitcoin si fermano a circa 30,0+/-0,5K dollari e poi scendono sotto i livelli attuali, l’opzione 1 è operativa. In questa fase, non possiamo dire quale delle due sia.
L’alternativa è presentata nella Figura 3 qui sotto. Questa terza opzione suggerisce che il rally dal novembre ‘22 al luglio ‘23 è stato un rally in controtendenza (W-B blu) del mercato orso dal novembre ‘21 al novembre ‘22, che ora sta per riprendere. Il BTC è ora ai cancelli di partenza della terza e ultima gamba inferiore di quel mercato orso: W-C blu, che si suddividerà in cinque onde più piccole: da W-1 a 5 nere. Come per le opzioni 1 e 2, dovremmo presto assistere a un rimbalzo (W-2 nera), da circa 24,0K+/-0,5K dollari a circa 29+1,0K dollari prima che le ruote si stacchino e il BTC punti a 8-10K dollari.
Figura 3. Grafico giornaliero di BTC con diversi indicatori tecnici
Pertanto, anche l’alternativa prevede un aumento dei prezzi a breve, ma sarà seguita da un forte calo. Se questo calo scenderà al di sotto del minimo di marzo (19.555 dollari), questa opzione alternativa diventerà la nostra preferita. Infine, si noti che tutte e tre le opzioni sono rialziste a lungo termine, poiché il nostro obiettivo finale per il BTC rimane una cifra a sei-sette cifre. Anche la terza opzione ci consentirà di raggiungerlo, poiché la W-C blu completerà la quarta onda del Super Cycle e sappiamo dall’EWP che dopo una quarta onda ne segue una quinta.