Alla fine gli orsi hanno avuto la meglio, ma non sono stati i semiconduttori a soffrire, bensì il Russell 2000 (IWM). Avevo parlato del titolo Russell 2000 come giocata rialzista per la giornata di ieri, ma alla fine non è stato in grado di dare risultati.
Tuttavia, nonostante la perdita di ieri, il titolo non ha superato il supporto della media mobile a 20 giorni, anche se il trigger “sell” del MACD si è ampliato, così come la sottoperformance dell’indice rispetto al Nasdaq. Poiché il supporto ha retto, oggi ci sarà una seconda possibilità per i tori.
Le large cap hanno subito il peso delle vendite di ieri, aprendo le medie mobili a 20 giorni come prossimo test di supporto. E nel caso del Dow Jones Industrial, questo potrebbe avvenire oggi. Si noti l’innesco della vendita nel MACD e nell’On-Balance-Volume, oltre alla sottoperformance rispetto a Nasdaq 100.
Per la cronaca, ci vorrà un po’ più di tempo per l’S&P 500. E per ora, i dati tecnici sono nettamente rialzisti.
Il Nasdaq è stato tranquillo, ma data la debolezza altrove, probabilmente è stato rialzista. Il volume di vendita non è stato pari a quello della distribuzione. I dati tecnici sono nettamente rialzisti e non mostrano segni di debolezza.
Per oggi, ripetiamo quanto detto ieri: Russell 2000 ($IWM) per i tori. Indice dei semiconduttori (SOX/SMH) per gli orsi.