Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Il PUNTO sui Mercati sotto l'ombrellone

Pubblicato 09.08.2022, 08:32
US500
-
HK50
-
LCO
-
CL
-
IXIC
-


Lunedì le azioni di Wall Street si sono mosse leggermente al ribasso, aggiungendosi alle piccole perdite nella sessione precedente, quando un rapporto a sorpresa sull'occupazione negli Stati Uniti ha alimentato le aspettative di una campagna di aumento dei tassi di interesse più aggressiva da parte della Federal Reserve.

L'S&P 500 e il Nasdaq Composite, sono scesi entrambi dello 0,1%, invertendo i guadagni nelle prime operazioni. Lo Stoxx 600 europeo ha chiuso in rialzo dello 0,7%, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,8%.
Il rendimento del buono del Tesoro a 10 anni che è sceso di 0,09 punti percentuali al 2,74%. Il rendimento a due anni sensibile alle politiche è sceso di 0,04 punti percentuali al 3,21%.

Queste mosse sono arrivate dopo che un rapporto sul lavoro per la più grande economia del mondo venerdì ha mostrato che il tasso di disoccupazione è tornato al minimo di mezzo secolo poiché i datori di lavoro hanno aggiunto 528.000 posti di lavoro a luglio, più del doppio dei 250.000 previsti dagli economisti.
Questi numeri hanno preceduto un rapporto sull'indice dei prezzi al consumo statunitense, atteso mercoledì. Gli economisti intervistati da Reuters prevedono che l'inflazione complessiva sia aumentata dello 0,2% su base mensile da giugno a luglio, in calo dall'1,3%. L'inflazione core, che esclude le categorie volatili tra cui cibo e benzina, dovrebbe aumentare dello 0,5%.

Venerdì l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,2% poiché i trader hanno anticipato che i dati sull'occupazione più forti del previsto avrebbero incoraggiato la banca centrale statunitense ad aumentare ulteriormente i tassi di interesse. Ma l'indice ha comunque guadagnato lo 0,4% per la settimana. Con il Nasdaq in rialzo del 2,2% per la settimana, questo ha segnato la prima volta dall'inizio di aprile che entrambi gli indici hanno ottenuto tre guadagni settimanali consecutivi.
Nelle materie prime, il greggio Brent si è ripreso dalle precedenti perdite per guadagnare l'1,8% e stabilizzarsi a $ 96,65 al barile. Quell'aumento è arrivato dopo che la scorsa settimana il benchmark petrolifero internazionale ha registrato il suo calo settimanale più grande da aprile 2020.

 

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.