Poiché la banca centrale del Brasile dovrebbe abbassare il suo tasso di riferimento principale al minimo storico del 7% e la domanda di USD aumenta in vista dell’imminente rialzo del tasso dalla Federal Reserve, il real dovrebbe continuare a indebolirsi contro il biglietto verde.
Dall’inizio dell’anno, la coppia USD/BRL si muove fra 3,1 e 3,4.
Nell’ultimo anno, i tassi brasiliani sono dimezzati e nel 2018 potrebbero esserci altri tagli.
E’ verosimile un’accelerazione dei deflussi di capitale, perché diminuisce il differenziale rispetto agli interessi USA.
Il taglio del tasso d’interesse è dovuto all’inflazione, che rimane, a sorpresa, ben al di sotto dell’obiettivo ufficiale.
L’obiettivo della Banca Centrale del Brasile è la fascia compresa fra il 3% e il 6%, ma i prezzi al consumo sono precipitati, da una crescita a due cifre a meno del 2%.
L’inflazione di novembre dovrebbe attestarsi al 2,88% su base annua.