Seduta graficamente rilevante venerdi' per l'indice Dax che si lascia alle spalle (grazie ad un rialzo del 2,01%) il picco del 15 marzo a 8074 punti, ora supporto, spingendosi fino a 8130, nuovo massimo dal 20 giugno 2007.
Nel 2007 i prezzi sono saliti fino a 8151 il 13 luglio (nuovo massimo storico superiore a quello del 7 marzo a 8136 punti), quindi ormai il Dax e' vicino ai record assoluti.
Se il rialzo intrapreso dai minimi di aprile a 7418 riuscisse a salire oltre area 8150 sarebbe lecito ipotizzare l'avvio di una nuova fase rialzista duratura, parte integrante del trend attivo dai minimi del 2009.
I primi obiettivi per l'ascesa sono collocati a 8640 circa, lato superiore dei canali disegnati dai minimi del 2009 e del 2011 (questo interno all'altro).
Al raggiungimento di questi livelli diverrebbe probabile un temporaneo set back, un ritorno tra gli 8100 e gli 8200 punti, tuttavia nel medio lungo termine il proseguimento dell'ascesa potrebbe portare i prezzi in area 10000 almeno.
Solo la mancata rottura di 8151 e la violazione di area 8000 farebbero temere un ripiegamento anche ampio, con primo target a 7873, base del gap del 30 aprile, ma supporti successivi anche distanti, fino a 7150, base del canale che sale dai minimi di settembre 2011.
La fase attuale potrebbe dimostrarsi quindi cruciale per la definizione del prossimo scenario di medio lungo periodo, tutto dipende dalla rottura o meno degli 8150 punti.
In attesa della rottura decisa di quella resistenza meglio adottare un atteggiamento prudente, evitare di sbilanciarsi al rialzo prima dell'invio di un chiaro segnale di forza.