L'indice FTSE MIB ha toccato ieri un minimo a 18756 prima di avviare un recupero prima del finale della seduta, recupero che tuttavia non è stato sufficiente finora a generare segnali "chiari" di ripartenza del rialzo. I principali riferimenti tecnici fino al temine della settimana rimangono i supporti confermati ancora a 18880/910 e 18550, oltre che le nuove resistenze di quota 19220/250 e 19550/600. I supporti citati costituiscono punti fondamentali in chiave tecnica per definire gli scenari per i prossimi mesi. Una ripartenza del rialzo fin da subito nel rispetto di tali livelli consentirebbe infatti di considerare sempre attivo un quadro rialzista di medio/lungo periodo nonostante la forte e prolungata correzione sviluppatasi dai massimi di giugno. Se il mercato dovesse invece forare i supporti, qualunque successivo recupero verrebbe probabilmente inquadrato come occasione di vendita per il rischio elevato di inversione al ribasso del trend di fondo. Stante la tenuta dei supporti, ed anche alla luce delle considerazioni espresse oggi con le analisi sul mercato azionario [vedi relativo report] non riteniamo ci siano le condizioni per impostare posizioni ribassiste (= short) di tendenza sull'indice da questi valori, ma prima di impostare nuovi acquisti (long) preferiamo comunque attendere il superamento delle resistenze oppure la formazione di segnali più convinti a contatto con i supporti stessi. Fino a domani limiteremo l'operatività alle sole posizioni intraday sul contratto future, alle cui analisi rimaniamo. Prossimo aggiornamento domani alle 9.00 circa.
Allegato : indice FTSE MIB, grafico a candele giornaliere. Prezzi dal 28/07/14 al 14/10/14, close 19155.85