Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a marzo 2018 alle ore 20:30 di oggi quota 22877 punti, in guadagno del +2.29% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un forte movimento up.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 39 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (FCA (MI:FCHA)), che guadagna il +6.67%, al peggiore (Finecobank (MI:FBK)), che cede il -0.16%.
Analisi e commento:
Bella prova di forza, oggi, da parte dell’indice milanese che, con un rally continuo e molto esteso, ha riguadagnato in scioltezza quota 23000 punti. Cifra tonda e tonda resistenza di medio periodo, valore “spartiacque” fra preferibile azione short e long…insomma un importante “crocevia” sul quale si potrebbe compiere la scelta direzionale predominante per le prossime sedute. La reazione alla precedente “caduta” è di quelle perentorie, che non lascia spazio a dubbi: si torna a salire di prepotenza…o no? Beh, a dirla tutta non sembra che questa deduzione sia così scontata perché, se il rally odierno fosse genuino, ciò starebbe a significare un probabile nuovo target rialzista, superiore ai 24040 punti, con proiezioni verso i 24340 e 24650 punti. E questo, almeno per ora, induce qualche dubbio nell’osservatore. D’altro canto, se il movimento odierno non fosse “sincero” e fra i valori di 23000 e 23300 si riprendesse a scendere, ciò significherebbe una probabile estensione del movimento ribassista, verso i 21770 e 21530 punti e ciò, parimenti alla prima ipotesi, induce seri dubbi nell’osservatore. Insomma in entrambe le ipotesi sul campo, gli sviluppi appaiono, allo stato attuale, di difficile realizzazione. Come qui già esposto in precedenza, la fine della settimana vede altri due giorni davanti a sé e il dato certamente rilevante, sarà proprio il valore che si registrerà in chiusura d'ottava, quindi l’incertezza è destinata a perdurare in entrambe le due sedute a venire. I valori “spartiacque”, quelli cioè sui quali appuntare la propria attenzione sono ora, sull’indice, i seguenti: 22920 e 23300. I livelli fra i quali poter operare sia in acquisto che in vendita, sono quelli compresi fra 23300, 22950 e 22575; valori questi tutti, considerabili come “spartiacque. Sul cambio EUR/USD, si registra oggi un movimento ribassista che, proseguendo, avrebbe come primo target down quello di 1,2225, seguito poi, in eventuale estensione, quello di 1,2100 circa; un eventuale rally, viceversa, incontrerebbe probabili resistenze sui valori compresi fra 1.2330 e 1,2445. Buonasera. Francesco Lamanna.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28725-35525 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (+5.32%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+4.54%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (+4.21%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Alimentari (-0.32%)
FTSE Italia Edilizia (+0.67%)
FTSE Italia Commercio (+0.88%)
Oggi volumi di scambio di fascia alta, rispetto alla media di periodo, con 1.888.900.887 azioni, per un controvalore di 3.965.421.472 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 212M di titoli, per un controvalore d 682M di euro
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 21.8M di titoli, per un controvalore d 412M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 22.7M di titoli, per un controvalore di 397M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) quotato 18.856 (+6.77%)
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.7212 (+5.97%)
Exor (MI:EXOR) quotato 61.62 (+5.80%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Campari (MI:CPRI) quotato 6.185 (-0.16%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 22.14 (+0.18%)
Yoox (MI:YNAP) quotato 37.72 (+0.29%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.99% sulla scadenza a 10 anni, del +0.69% su quella a 5 anni e del -0.21% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +1.78%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +1.82%, Francoforte DAX, che cresce del +1.60%, Londra FTSE 100 che avanza del +1.93%, Madrid IBEX guadagna il +1.70% e Zurigo SMI in aumento del +1.57 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.94%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2406 ed un minimo a 1.2246; la coppia scambia ora a 1.2265.