Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a marzo 2018 alle ore 20:30 di oggi quota 23245 punti, in perdita del -1.05% % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un iniziale movimento rialzista, trasformatosi però nel finale in ribassista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 16 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore Atlantia (MI:ATL) che guadagna il +2.82%, al peggiore (Fiat (MI:FCHA)), che cede il -4.15%.
Analisi e commento:
Quella odierna sarebbe stata, se si fosse chiusa in guadagno, la decima seduta consecutiva positiva per il nostro indice… e invece no, la seduta odierna si è chiusa in perdita, interrompendo, in tal modo, la lunga serie positiva. Fino a qui non ci sarebbe nulla di strano, si potrebbe parlare tranquillamente di un qualsiasi movimento di correzione, senonché… Per spiegare a cosa mi riferisco, prenderò qui in esame il comportamento del contratto future con scadenza a marzo 2018, anziché dell’indice. Oggi, infatti, la quotazione del future non ha solo avviato un movimento di correzione ribassista, ma lo ha fatto esattamente dopo aver incontrato, con una precisione dallo scarso aspetto casuale, una trend line rialzista dinamica di periodo. Questo tipo di reazione, potrebbe sottintendere ad un movimento momentaneamente esaustivo del trend in atto. Se così fosse, potremmo ora assistere ad una seria correzione down che, considerata la estensione del rally che l’ha preceduta, potrebbe essere anch’essa di ampia portata. Se a questa considerazione, aggiungiamo inoltre quella relativa all’ampia estensione dell’up visto durante tutto il 2017, c’è materiale a sufficienza per credere che stia cambiando l’aria…quantomeno temporaneamente. Certamente è prematuro farsi una convinzione di questo tipo, ma un segnale d’allerta che questo setup porta con sé, deve certamente essere tenuto in conto. Importante sarà verificare, già a partire da domani, quali saranno gli sviluppi. Un nuovo violento rally, infatti, potrebbe totalmente neutralizzare il setup potenzialmente ribassista, visto oggi. Per ora manteniamoci semplicemente in allerta. Per quanto attiene all’indice (che ha chiuso a 23495 punti), ribadisco l’importanza del livello “spartiacque” posto a 23325 punti, questo valore costituisce un punto fermo sul grafico e se venisse violato stabilmente al ribasso, potrebbe dare il via ad un corposo movimento down. Sul fronte delle valute, si è oggi verificata una nuova fase di forza del dollaro, poi svanita nel finale. Il cambio EUR/USD, scambia attualmente a 1.2270, in aumento del +0.02%. Per la coppia rimane al momento in piedi la resistenza a 1,2285, la successiva, si trova poco sopra il valore di 1.3000 circa. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs) – Con diverse altre operazioni di breve positive, che coprono ampiamente la perdita dell’operazione di lungo periodo, effettuate nel contempo -
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28740-35530 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (+0.99%)
FTSE Italia Beni e Servizi Industriali (+0.80%)
FTSE Italia Assicurazioni (+0.69%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-2.29%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-2.12%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-2.02%)
Risultano essere nella media di periodo gli scambi odierni con 2.055.663.393 azioni, per un controvalore di 2.754.371.628 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
FCA :
Volume di scambio 21.5M di titoli, per un controvalore d 402M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 85.9M di titoli, per un controvalore d 261M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 13.7M di titoli, per un controvalore di 234M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Atlantia (MI:ATL) quotato 26.94 (+2.82%)
A2A (MI:A2) quotato 1.556 (+1.43%)
Enel (MI:ENEI) quotato 5.370 (+1.32%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) quotato 18.73 (-4.15%)
Azimut (MI:AZMT) quotato 18.37 (-2.39%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 13.99 (-2.03%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.99% sulla scadenza a 10 anni, del +0.68% su quella a 5 anni e del -0.20% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, con l’eccezione di Londra e Zurigo, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.02%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.08%, Francoforte DAX, che avanza del +0.35%, Londra FTSE 100 che cede del -0.17%, Madrid IBEX aumenta del +0.51% e Zurigo SMI in perdita del -0.77 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento altalenante (+0.00%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.2283 ed un minimo a 1.2195; la coppia scambia ora a 1.2264.