Negli ultimi due anni, il titolo azionario della Juventus (BIT:JUVE) ha oscillato tra due importanti aree di prezzo: l'area di 0.39€ per azione e l'area di 0.25€ per azione. Si è quindi creata una zona di congestione dei prezzi sul lungo termine, in grado di delineare queste zone come aree fondamentali per la contrattazione del titolo.
Recentemente, il titolo ha raggiunto quasi i massimi del 2022, ma è stato nuovamente venduto, mostrando una forte presenza di venditori. Inoltre, il prezzo attuale si trova vicino ai minimi degli ultimi due anni.
Prendendo in considerazione anche le informazioni fornite dalla media mobile esponenziale a 21 periodi, possiamo notare che il prezzo non riesce a costruire una base di ripartenza. Questa informazione deve destare ulteriore attenzione riguardo la pressione ribassista mostrata dal titolo azionario.
Considerazioni operative:
Al momento attuale, comprare azioni della Juventus potrebbe essere rischioso, soprattutto se il prezzo rimane al di sotto dell'area di 0.3260-0.3280.
Tuttavia, una tenuta dei prezzi in questa zona potrebbe rappresentare un primo segnale di acquisto, confermato da più di qualche candela settimanale.
Fondamentale, in questo caso, che il prezzo rimanga all'interno del range degli ultimi due anni e non superi i minimi di dicembre 2022.
Per fornire uno spunto direzionale, dovrebbero essere candele in grado di delineare un presenza visibile di compratori, con acquisti senza segnali di indecisione.
In sintesi, se si desidera investire nelle azioni della Juventus, è importante seguire attentamente l'andamento del prezzo e considerare la gestione del rischio.
Inoltre, è consigliabile attendere un segnale evidente di buy prima di procedere con l'acquisto delle azioni.