Forex News and Events
Dopo gli attacchi terroristici di Parigi i titoli azionari globali legati al settore difesa sono aumentati. Persino prima che venisse speso un euro in aggiunta al bilancio ordinario legato a questo evento. Raytheon Company (N:RTN) è salita del 8%, Lockheed Martin Corporation (N:LMT) del 6,5% e il gigante militare francese Thales (PA:TCFP) SA del 6%.
Stiamo ora vedendo una corsa per allocare fondi. Il governo conservatore di David Cameron ha aggiunto 12 miliardi di sterline al budget di acquisto di materiale militare, incrementando la spesa totale per la difesa a 178 miliardi di sterline per i prossimi dieci anni.
La decisione della Turchia sui tassi
In Turchia si prevede che la banca centrale turca rimanga in attesa con il tasso repo invariato a 1,50% e il tasso di interesse overnight a 10,75. L'inflazione rimane elevata ma tuttavia la banca centrale non sembra essere in procinto di muoversi fino a quando la Fed non alzerà i tassi. La CTRB sta godendo di una pausa di arresto post elettorale nell'andamento della coppia USD/TRY (deprezzamento) ed è poco probabile che voglia anticipare la Fed per spingere un apprezzamento della propria valuta con un aumento protettivo dei tassi. Prevediamo che il prossimo aumento avverrà a dicembre.
In Brasile si prevede che la BCE rimanga in attesa dato che ulteriori aumenti dei tassi farebbero sorgere delle domande relative alla sostenibilità del debito pubblico. Inoltre, è più probabile che la BCB si appoggerà a interventi nel mercato Forex per controllare la volatilità del mercato piuttosto che agire con un aumento dei tassi.
PIL tedesco
In Europa i dati del PIL tedesco per il terzo trimestre hanno riportato un semplice 0,3%. La domanda interna rimane solida e la crescita dei salari reali migliora, tuttavia vi sono dei venti contrari che indicano un chiaro rallentamento dell'attività economica (specialmente in Cina) e che terranno sotto controllo i dati economici. L'indicatore IFO tedesco sul clima nelle imprese è aumentato leggermente a 109 da 108,2.
Regno Unito
Le previsioni sull'inflazione e crescita del Regno Unito sono diminuite dopo una serie di dati domestici deludenti e un rapporto trimestrale sull'inflazione dal tono dovish. Il rallentamento ciclico dell'attività economica ha visto un calo delle vendite al dettaglio e della produzione industriale suggerendo che i dati in arrivo siano più deboli del previsto. Mentre il PIL del terzo trimestre dovrebbe crescere per un ritmo annuale del 2,3% , gli ultimi dati supportano poco questa previsione.
Ci aspettiamo che la testimonianza di Carney della Banca di Inghilterra di fronte ai legislatori britannici abbassi un poco i toni retorici sulla guerra all'inflazione e enfatizzi nuovamente il fatto che l'economia del Regno Unito non è semplicemente pronta a gestire dei tassi di interesse più alti (lungo le linee di quanto riportato nel rapporto sull'inflazione). Vi è da aspettarsi un ulteriore scivolamento verso il basso nei confronti dell'USD.
Gli USA si avvicinano al Giorno del Ringraziamento
I trader lavoreranno su un calendario più corto questa settimana con gli USA che celebrano giovedì il Giorno del Ringraziamento. Tuttavia, prima di giovedì vi sono molto dati economici chiave che verranno pubblicati.
I titoli azionari USA (e quelli globali) hanno finito la settimana con un tono rialzista e gli investitori stanno cercando segnali di una ripresa economica continuata. Inoltre, la Fed ha semplicemente appoggiato l'avvio di una ripresa economica con segnali di innalzamento dei tassi a dicembre.
I dati PMI di novembre dovrebbero calare marginalmente dato che un USD più forte e un ambiente per le esportazioni più debole continueranno a fare sentire il suo peso sugli USA. Le seconde stime sul PIL del terzo trimestre annualizzato dovrebbero mostrare un miglioramento a 2,0% con il mercato del lavoro che si assesta e un rimbalzo dell'output manifatturiero.
A nostro parere, i dati sul reddito e spese privati saranno quelli da evidenziare in questa settimana. Abbiamo bisogno di chiari indicatori che la ripresa negli USA è estesa e non escluda i consumatori interni. I recenti dati sulle vendite al dettaglio sono stati significativamente negativi e di conseguenza un continuo aumento dei dati sulla spesa dei consumatori (0,3% previsto) e dei redditi (0,4% previsto) sarebbe critico per consentire un continuo aumento dei titoli azionari (i profitti delle imprese di vendite al dettaglio hanno riportato valori misti).
Infine, l'indice della University of Michigan dovrebbe rimanere stabile a 93,1 dato che un forte dato sui libri paga ha aumentato le aspettative relative a una crescita dei salari. Nell'insieme, vedremo se i dati di questa settimana (e i forti dati relativi al Black Friday) supporteranno un trend rialzista dei titoli azionari.
The Risk Today
EUR/USD L’EUR/USD permanedefilato dopo aver colpito quota 1,0600, tuttavia si colloca in un canale discendente. La struttura tecnica è chiaramente negativa. Il supporto orario è dato a 1,0601 (minimo 23/11/2015). La resistenza oraria giace a 1,0659 (massimo 23/11/2015). Una resistenza più robusta giace a 1,0897 (massimo 05/11/2015).Prevediamo un consolidamento della coppia. A più lungo termine, finché reggerà la resistenza, la struttura tecnica favorisce un’inclinazione ribassista. La resistenza chiave si ubica nell’area a 1,1453 (massimo di fascia) e il livello a 1,1640 (minimo 11/11/2005) probabilmente frenerà un eventuale apprezzamento. L’attuale deterioramento dei livelli tecnici favorisce un graduale declino verso il supporto a 1,0504 (minimo 21/03/2003).
GBP/USD La coppia GBP/USD è scesa sotto 1,5200. Il supporto orario si trova a 1,5109 (minimo 23/11/2015). Una resistenza robusta può essere individuata a 1,5529 (massimo 22/09/2015). Si prevede un indebolimento continuo. Il pattern tecnico a lungo termine è negativo e favorisce un ulteriore calo verso il supporto chiave a 1,5089, fino a quando i prezzi permarranno al di sotto della resistenza a 1,5340/64 (minimo 04/11/2015, si veda anche la media mobile a 200 giorni). Tuttavia, le generali condizioni di ipervenduto e la recente ripresa dell’interesse all'acquisto spianano la strada verso un rimbalzo.
USD/JPY La coppia USD/JPYha impresso un cambiamento di tendenza al recente momentum ascendente, con una correzione nettamente ribassista. Il supporto si colloca a 122,21 (minimo 16/11/2015). Si prevede un consolidamento prima dell’inizio di un altro movimento rialzista. Si propende per un’impostazione rialzista di lungo termine finché terrà il forte supporto a 115,57 (minimo 16/12/2014). Si favorisce un aumento graduale verso la resistenza importante a 135,15 (massimo 01/02/2002). Si osserva un supporto chiave a 116,18 (minimo 24/08/2015).
USD/CHF L’USD/CHF ritorna al supporto orario a 1,0221 (minimo 18/11/2015). Un supporto orario si costituiscea1,0710 (minimo 23/11/2015). La struttura tecnica lascia intendere ancora che il momentum ascendente non è ancora terminato. È previsto un ulteriore consolidamento. Nel lungo termine, la coppia ha violato la resistenza a 0,9448 e la resistenza chiave a 0,9957, il che suggerisce un ulteriore trend rialzista. Il supporto chiave può essere individuato a 0,8986 (minimo 30/01/2015). Finché questi livelli reggeranno, si propende per un’impostazione rialzista di lungo termine.