È stato un anno di alti e bassi, dove i bassi sono stati più degli alti.
Dopo un’ultima luce di speranza, anche l'S&P 500 ha chiuso il 2022 in malo modo.
Il 2022 è infatti l'anno peggiore per l'S&P500 dal 2008, e il quarto anno peggiore dal 1957.
Mentre i rendimenti positivi nel 2020 e nel 2021 hanno fatto sembrare che l'unica direzione del mercato americano fosse verso l’alto, il 2022 è servito a tutti come promemoria che non è così.
Ora gli investitori sono preoccupati che un nuovo ribasso possa colpire una seconda volta nel 2023.
La maggior parte delle crisi che hanno portato al declino del mercato l'anno scorso NON sono state risolte.
Anzi, una recessione globale incombe sui mercati di tutto il mondo.
Dal 1957 l’S&P500 ha concluso l'anno in rosso 18 volte compreso il 2022.
In 14 occasioni, l'indice è tornato in crescita l'anno successivo.
Tuttavia, ciò è acqua passata e non assicura nulla.
La storia potrebbe indicare un 2023 ottimista…
Ma stavolta, il mondo reale è contro gli investitori.
Infatti, mentre la guerra in Ucraina procede, il Covid-19 continua a sconvolgere l'economia cinese.
La Fed è quasi certa di proseguire l’aumento dei tassi di interesse nella sua guerra aperta all'inflazione.
La spesa dei consumatori e gli utili aziendali sono in procinto di un ulteriore peggioramento, il che potrebbe abbassare ancora di più i prezzi del 99% delle azioni.
Nel 2023 non hai scelta:
Per continuare a guadagnare dal mercato azionario dovrai pensare in modo indipendente.
Fare ciò che la massa non fa.
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