- A Wall Street si dice: "Il denaro è solo un modo per misurare il successo nei tuoi investimenti, ma non è l'obiettivo principale."
- Warren Buffet
- Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Nonostante le crescenti preoccupazioni geopolitiche, i principali indici sono riusciti a riprendersi dalla forte svendita di martedì 1° ottobre, con lievi guadagni registrati ieri. Il Dow è avanzato dello 0,09% (o poco meno di 40 punti), chiudendo a 42.196,52, mentre il NASDAQ è salito dello 0,08% (o meno di 15 punti), arrivando a 17.925,12 dopo essere crollato di oltre l'1,5% martedì. Anche l'S&P ha registrato un lieve incremento dello 0,01%, chiudendo a 5.709,54, che potrebbe sembrare insignificante se non si considerasse il fatto che martedì 1° ottobre era sceso di quasi l'1%. Abbiamo ricevuto un altro rapporto incoraggiante sul mercato del lavoro, poiché ADP Employment ha comunicato che le buste paga private hanno aggiunto 143.000 posti di lavoro il mese scorso, un dato superiore alle aspettative di circa 130.000 e ai 103.000 del mese precedente (rivisto al rialzo da 99.000). Questo è il maggiore aumento degli ultimi tre mesi e rappresenta un chiaro segnale di ripresa dopo cinque mesi di rallentamento. Nel complesso, il rapporto evidenzia un mercato del lavoro in fase di stabilizzazione, con una crescita più solida dell'occupazione, ma con un rallentamento continuo nella crescita salariale.
- Il rapporto segue un'altra rilevazione che suggerisce un mercato del lavoro ancora in buona salute, sebbene in rallentamento. Martedì 1° ottobre, i dati sulle offerte di lavoro sono aumentati di 330.000, portando il totale a poco più di otto milioni ad agosto. Il programma di oggi prevede le richieste iniziali di disoccupazione, mentre le buste paga non agricole saranno pubblicate venerdì. Domani è prevista anche la pubblicazione dell'indice ISM dei servizi. Tuttavia, gli investitori avevano altre preoccupazioni, mentre attendiamo di vedere cosa succederà in Medio Oriente. Martedì 1° ottobre, l'Iran ha lanciato oltre 100 missili contro Israele, il che sicuramente porterà a una qualche risposta. Tuttavia, questa non è ancora avvenuta, alimentando così l'ansia dei mercati.
- Ci sono anche altre questioni che tengono in apprensione gli investitori, tra cui lo sciopero dei portuali iniziato martedì 1° ottobre, le elezioni presidenziali ormai imminenti e, naturalmente, la stagione degli utili, che inizierà in via ufficiosa la prossima settimana. Attualmente, si prevede che gli utili complessivi dell'S&P 500 aumenteranno del +3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con una crescita dei ricavi del +5,1%. Le stime sono state costantemente riviste al ribasso dall'inizio del trimestre, passando da una previsione di crescita del +6,9% all'attuale +3,7%. Si prevede che la crescita degli utili accelererà dopo la modesta crescita del terzo trimestre, con una crescita a doppia cifra prevista per l'S&P 500 nei successivi quattro trimestri.
- Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti"
- In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
- Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
- Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
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- AMD (NASDAQ:AMD)
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- Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
- Mercati calmi, in attesa della risposta di Israele Le forti vendite all'apertura si sono rapidamente trasformate in un'inversione al rialzo e il mercato ha continuato a muoversi lateralmente per tutto il giorno. Non c'è molto da imparare dall'azione odierna, mentre tutti attendono una risposta da Israele dopo il recente attacco dell'Iran. Per ora tutto è tranquillo. L'S&P è rimasto appena sopra la parità con un +0,01%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,15%. ADP Il rapporto ADP Employment Change ha mostrato un incremento più forte del previsto di 143.000 posti di lavoro, rispetto ai 125.000 previsti. Questo rappresenta il maggiore aumento degli ultimi tre mesi e un chiaro segnale di ripresa dopo cinque mesi di rallentamento. La crescita ha riguardato tutti i settori: il settore della produzione di beni ha creato 42.000 nuovi posti di lavoro, mentre il settore dei servizi ne ha aggiunti 101.000. Il settore manifatturiero ha registrato il suo primo aumento dell'occupazione da aprile, mentre l'unico settore che ha perso posti di lavoro è stato quello dell'informazione. Su base regionale, la creazione di posti di lavoro è migliorata in tutte le aree degli Stati Uniti, con la crescita più forte nel Sud e nel Nordest. Nela Richardson, capo economista di ADP, ha sottolineato che l'aumento delle assunzioni non ha richiesto una maggiore crescita degli stipendi, suggerendo un raffreddamento delle pressioni salariali. Nel complesso, il rapporto indica una stabilizzazione del mercato del lavoro, con una crescita più solida dell'occupazione, ma un rallentamento nella crescita dei salari. Ancora nessuna risposta da Israele Il periodo di attesa è iniziato. Una reazione più contenuta del mercato a un attacco militare contro l'Iran potrebbe essere giustificata, ma alcuni commenti concilianti da parte di Biden sull'attacco alle strutture nucleari iraniane hanno ridotto un po' il timore di un'imminente escalation. Tuttavia, si attende ancora la risposta di Israele. Mi aspetterei qualche sviluppo entro questo fine settimana, se non prima. In sintesi Domani sono attesi gli indici PMI dell'Eurozona, le richieste di sussidi di disoccupazione e l'indice PMI dei servizi ISM. A parte questo, ci sono pochi elementi in grado di muovere il mercato... eccetto, ovviamente, ulteriori sviluppi in Medio Oriente. Il mercato potrebbe restare in attesa fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza sulla risposta contro l'Iran. Fino ad allora, potremmo assistere a giornate simili a quella odierna. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi.
- Cordiali saluti,
- Marco Bernasconi Trading.