Nelle ultime 24 ore, l'AUD è salito dello 0,63% rispetto all'USD, chiudendo a 0,7385 $.
Durante la sessione asiatica, la coppia AUD/USD è stata di 0,7408 $, in aumento dello 0,31% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0,7349 $ seguito da 0,7290 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7446 $, seguita da 0,7484 $.
EUR/USD è aumentato dello 0,08% durante la notte, scambiando intorno a 1,16676 $
USD/JPY è sceso di -0,16% nella prima sessione, scambiando intorno a 110,393 $
GBP/USD è aumentato dello 0,06% questa mattina, scambiando intorno a 1,31975 $
Oro è aumentato dello 0,38% nelle prime ore del mattino, a circa 1,257,58 $
WTI è aumentato dello 0,08% questa mattina, scambiando intorno a 72,95 $
I dati del primo mattino hanno mostrato che le vendite al dettaglio destagionalizzate dell'Australia sono saliti dello 0,4% su base mensile a maggio, nel mese precedente, le vendite al dettaglio hanno registrato un guadagno rivisto dello 0,5%. Inoltre, l'indice dei servizi AIG è salito a 63,0 a giugno, rispetto a una lettura di 59,0 nel mese precedente.
Mentre in Cina, il più grande partner commerciale dell'Australia, l'indice PMI dei servizi Caixin/Markit ha raggiunto un massimo di 4 mesi a 53,9 di giugno, sfidando le aspettative del mercato per un calo a 52,7. Nel mese precedente, il PMI aveva registrato una lettura di 52,9.
In Asia; Hang Seng -0,9%; Shanghai Composite -0,4%; Kospi è stato piatto; Nikkei225 -0,2%; S&P/ASX 200 -0,5%. Futures su azioni; Future S&P 500 + 0,2%; Future Nasdaq 100 + 0,2%, Future DAX + 0,1%; Future FTSE 100 + 0,1%
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
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