Investing.com – performance miste, sino a questo momento, per le principali Piazze Europee.
La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2018 si trova al momento, a 22200 punti, in guadagno del +1.19%, rispetto alla seduta precedente.
Oggi, sino al momento attuale, troviamo Amsterdam (-0.23%), Parigi (-0.10 %), Francoforte (+0.10 %), Euro Stoxx 50 +0.03%), Londra (-0.20 %), Madrid (+0.52%), Zurigo (+0.16%).
Ancora tonico l’indice italiano che, ancora una volta, risulta il migliore nel Vecchio Continente. Dopo l’iperbole di ieri, oggi il mercato italiano si mantiene in terreno saldamente positivo, affrontando un nuovo movimento rialzista. Sul piano internazionale, si registra l’esito positivo dell’incontro fra Trump e il leader Nordcoreano Kim Jong Un, il summit è terminato con la firma di un accordo per una “denuclearizzazione totale” della penisola asiatica. Il nuovo movimento rialzista odierno è certamente significativo e sembra andare nella giusta direzione per un incremento della volatilità e del livello della quotazione dell’’indice di Piazza Affari. Da un punto di vista squisitamente tecnico, è stato oggi già raggiunto un primo target rialzista in estensione al movimento di partenza in up, registrato ieri, per questa ragione è possibile ora una parziale correzione ribassista, propedeutica ad una possibile ripresa del rally. I valori di potenziale storno sono ora quelli compresi fra 22175 e 22000 punti, con possibili estensioni anche verso 21850 punti. Quest’ultimo valore, se raggiunto, potrebbe costituire un notevole supporto di breve periodo. Un primo livello “spartiacque” di medio periodo, si trova ora a 22000 punti. Una stabile violazione down di questo valore potrebbe mettere in discussione l’impostazione rialzista di breve periodo, con ripiegamento della quotazione sin verso i 21800 punti. L’impostazione di breve periodo, rimane, almeno per ora, favorevole ad una prosecuzione del rally. Segnali negativi provengono oggi dalle quotazioni del petrolio con il Future Petrolio Greggio WTI a (-0.20%) e il Brent a (-0.50%); scende il Gas Naturale (-0.27%). È in calo la quotazione del XAU/USD (-0.18%), mentre sale quella del XAG/USD (+0.44), scende il Future Rame (-0.14%). Scambi sempre fiacchi, anche se in trend leggermente positivo, sino a questo momento, per il cambio EUR/USD che, scambia a 1.1790.
Sono in diminuzione, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 559.467.769 azioni, per un controvalore di 1.540.915.900 euro.
A Milano, fra i titoli migliori, troviamo al momento, Finecobank (MI:FBK) (+5.19%), Italgas (+2.16%) e Bper (MI:EMII) banca (+2.03%), mentre fra i peggiori si trovano, Unipol Assicurazioni (MI:US) (-1.18%), Prysmian (MI:PRY) (-0.93%) e Saipem (MI:SPMI) (-0.92%).
Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: indice dei salari medi inclusi bonus e variazione nelle richieste di sussidi di disoccupazione in Gran Bretagna, rilevazione ZEW del sentimento sull’economia tedesca in Germania e indice dei principali prezzi al consumo negli USA.