📈 Vuoi investire seriamente nel 2025? Inizia a fare il primo passo con uno sconto del 50% su InvestingProRichiedi l’offerta

Listini europei in rosso, Milano nuovamente in rosso

Pubblicato 28.06.2018, 15:17
XAU/USD
-
XAG/USD
-
STOXX50
-
IT40
-
STLAM
-
STMPA
-
PRY
-
ISP
-
CRDI
-
PMII
-
GC
-
HG
-
LCO
-
SI
-
IT40
-
NG
-

Investing.com – performance negative, sino a questo momento, per le principali Piazze Europee, si rinnovano i timori per la questione dei dazi commerciali.

La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2018 si trova al momento, a 21290 punti, in perdita del -0.79%, rispetto alla seduta precedente.

Oggi, sino al momento attuale, troviamo Amsterdam (-1.16%), Parigi (-0.81 %), Francoforte (-1.45 %), Euro Stoxx 50 -0.88%), Londra (-0.46 %), Madrid (-0.50%), Zurigo (-0.99%).

Sembra essere durata poco la forza dei compratori, vista ieri sull’indice italiano FTSE MIB che, oggi, sulla scia dei rinnovati timori per la questione dei dazi commerciali, ha ceduto già gran parte dei guadagni dell’effimero rally. Pur non essendosi ancora completamente invertita la rotta, è certa la debolezza che attanaglia oggi l’indice. Nella situazione attuale è difficilmente prevedibile quali potrebbero essere gli sviluppi nel breve periodo. In particolare, nel momento attuale, la quotazione, dopo aver raggiunto l’area di supporto di brevissimo periodo, rimane in andamento randomico, in un ristretto range di movimento. Il successivo valore di possibile arrivo down è ora quello di 21300 punti, violato eventualmente il quale stabilmente al ribasso, si aprirebbero le porte verso un nuovo affondo con minimo inferiore a quello di 21122 punti, postato in data 29 maggio 2018. Una eventuale stabile rottura ribassista di quel valore, inoltre, farebbe cambiare il sentiment di fondo da possibilmente rialzista a nuovamente ribassista, con implicazioni di un possibile rilevante movimento verso il basso, anche in caso di eventuale correzione up. Il mercato si sta rivelando particolarmente instabile e dal comportamento criptico, nella fase attuale. Un primo livello “spartiacque” si trova ora a 21440 punti (indice) la sua stabile violazione up, proporrebbe target, in successione, a 21540 e 21675 punti. Segnali contrastanti provengono oggi dalle quotazioni del petrolio con il WTI a (-0.25%) e il Brent a (+0.58%); scende anche il Gas Naturale (-0.27%). In ribasso la quotazione del XAU/USD (-0.18%), e quella del XAG/USD (-0.63), in ribasso il Future Rame (-0.91%).

Sono in diminuzione rispetto a quelli delle ultime sedute, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 388.964.952 azioni, per un controvalore di 1.237.806.296 euro.

A Milano, fra i titoli migliori, troviamo al momento, Unicredit (MI:CRDI) (+1.34%), Intesa (MI:ISP) (+0.88%) e Banco BPM (MI:PMII) (+0.80%), mentre fra i peggiori si trovano, STM (MI:STM) (-5.55%), Fiat (MI:FCHA) (-4.49%) e Prysmian (MI:PRY) (-4.12%).

Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: summit dei leader UE in Zona euro e PIL trimestrale negli USA.

Future FTSE MIB, grafico giornaliero

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.