Sembra ieri che su Twitter Michael Burry, investitore diventato famoso (e poi mitizzato) dal film “The Big Short” parlava di crollo imminente, di posizioni short e di liquidità a livelli massimi in attesa dell’apocalisse.
Poi, sempre dal suo account Twitter “Cassandra”, le scuse ed un (onesto) “mi sono sbagliato”.
Ora, per carità, tutti sbagliano, soprattutto quando si vuole predire il futuro, è del tutto normale proprio perché incerto per definizione. Ma la cosa importante adesso, a mio giudizio, è capire come si sta muovendo in una situazione di “ritorno sui mercati”, usando InvestingPRO.
Le posizioni al filing del 31 marzo parlano di aperture importanti come posizioni su titoli cinesi quali Alibaba Group Holdings Ltd ADR (NYSE:BABA) e JD.com Inc Adr (NASDAQ:JD), e di un incremento suZoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM)a livello di Tech USA.
Vediamo quindi in breve alcune considerazioni circa questi 3 titoli tra i più presenti nel portafoglio di Burry.
ALIBABA E JD
Entrambi i titoli ad oggi presentano uno sconto sul Fair Value di circa il 50%.
Questo è dovuto per la maggior parte al doppio effetto calo sia dei titoli tech tra fine 2021 e 2022, sia alla debolezza del mercato cinese ed ai problemi geopolitici USA-CINA per le posizioni nel conflitto in Ucraina.
Entrambi i titoli però presentano fatturato ed utili crescenti nel tempo, e sicuramente a questi livelli si possono considerare a sconto.
Per quanto riguarda Zoom Video Communications Inc (NASDAQ:ZM), cresciuto molto (probabilmente troppo) durante la pandemia, qui un po' come Paypal (NASDAQ:PYPL) i valori sono tornati a livelli più normali, molto dipenderà anche dalle prossime trimestrali.
L’azienda che anche a livello patrimoniale è molto solida (6.2 miliardi di patrimonio netto e solo 96 milioni di debito) sta investendo più verso la clientela corporate per aumentare i profitti, vedremo se il cambio di direzione porterà i suoi frutti. Anche a livello di Fair Value, ad oggi in base ai modelli di InvestingPRO siamo ad uno sconto del 37% circa, ma anche prendendo a riferimento il TP medio degli analisti (84 USD) lo sconto è pari ad un 25%.
Le attese sono per EPS a 0.99 la prossima settimana, con un P/E Forward a fine anno intorno ai 16X (quindi decisamente più contenuto rispetto alla bolla 2020-2021).
Come sempre il mercato ci dirà come andranno le cose, ma il fatto che un ribassista convinto come Burry torni sui mercati, è sicuramente un buon segno.
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Alla prossima!
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