Oggi le Borse europee si muovono miste intorno alla parità, Francoforte il Dax scivola dello 0,16%, mentre l'indice FTSE 100 rimane piatta con un +0,08%, invece a Parigi il Cac40 sale dello 0,18%.
A Wall Street, l'S&P 500 è stato pari a 2.730,80, e il Dow è sceso dello 0,1% a 24.849,00.
Gli operatori si muovono cauti in attesa di possibili sviluppi sul fronte dazi USA, dopo quelli già imposti su Acciaio e Future Alluminio.
In Asia, l'indice Nikkei 225 è sceso dell'1,1 percento a 22.437,01, e il Kospi in Corea del Sud è scivolato dello 0,2 percento a 2466.01.
Lo S&P/ASX 200 australiano è salito dello 0.1 percento a 6.037.10, mentre lo Shanghai Composite ha perso lo 0,5 percento a 3.154,65.
EUR/USD è aumentato dello 0,11% durante la notte, scambiando intorno a 1,17074 $
USD/JPY è sceso dello 0,5% nella prima sessione, scambiando intorno a 109,483 $
GBP/USD è salito dello 0,16% questa mattina, scambiando intorno a 1,33665 $
USD/CAD è aumentato dello 0,18% durante la notte, scambiando intorno a 1,28528 $
Oggi il Future Petrolio Greggio WTI è sceso dello 0,35% e il Brent dello 0,4%, sebbene entrambi i benchmark rimangano vicino ai massimi pluriennali raggiunti di recente.
Nei metalli preziosi, l'XAU/USD è aumentato di quasi lo 0,2%, estendendo i guadagni di ieri, il metallo giallo è attualmente scambiato vicino a 1,296 $ per oncia, e sembra essere diretto per un test del livello psicologico di 1300 $.
Intanto dal fronte macro sono giunte alcune indicazioni sulla Germania, vale a dire il Pil che ha rallentato nel primo trimestre dell'anno a un +0,3% rispetto al periodo precedente, mentre la fiducia dei consumatori calcolata dal sondaggio Gfk è scesa, seppur di poco, per il secondo mese consecutivo. Stabile invece la fiducia delle imprese in Francia.
FIBO Group