Cari lettori,
prima di analizzare le opportunità per questa settimana un rapido aggiornamento sulle operazioni pubblicate nell’articolo della settimana precedente
EUR/USD: ingresso a mercato martedì 7 febbraio e attualmente gestione del profitto in trailing stop
USD/CHF: ingresso a mercato lunedì 6 febbraio e chiusura in take profit in corrispondenza del livello 1.0070
NZD/USD: come da previsione la trend line dinamica ha fatto scendere il prezzo che ha superato anche il livello 0.7246 per cui si può implementare la posizione con un ulteriore ingresso short
AUD/CHF: ingresso a mercato lunedì 6 febbraio e chiusura in stop profit con pochi pips di guadagno in seguito al forte apprezzamento del dollaro australiano; attualmente si potrebbe addirittura pensare a un ingresso long.
Adesso passiamo agli spunti operativi per questa settimana.
AUD/JPY: ci troviamo in una situazione molto interessante perché il prezzo sembra aver rotto sia la fortissima resistenza 87.02 (tracciata in blu) che la trend line dinamica (tracciata in rosso); inoltre il dollaro australiano in questo periodo è un treno ad alta velocità per cui i presupposti per un ingresso long ci sono tutti almeno fino alla prossima resistenza in area 92.65
AUD/NZD: in settimana si potrebbe attendere un eventuale pull back dei prezzi verso la trend line dinamica (tracciata in rosso) per cercare posizioni al rialzo; sicuramente tra le due valute del continente oceanico la più performante è il dollaro australiano quindi spazio per la salita ce n’è ancora molto. Lo stop loss può essere posizionato appena al di sotto della trend line dinamica mentre il target lo lascerei libero perché questa operazione potrebbe durare anche un paio di settimane.
AUD/USD: nell’ultima settimana si è verificata una lateralità del cambio ma se nelle prime giornate di contrattazione della nuova ottava ci dovesse essere una ripartenza al rialzo si può attendere la rottura della resistenza 0.7770 per entrare long; non è da escludere un’eventuale rafforzamento del dollaro per cui ci sarebbe spazio per una discesa però questo cambio è da tenere sotto stretta osservazione perché può regalarci grandi soddisfazioni.
CAD/CHF: il livello 0.7735 in passato si è comportato egregiamente sia da resistenza che da supporto e quindi se i prezzi dovessero avere una forte spinta rialzista che gli permettono di superare tale livello si può entrare long per un’operazione di lungo respiro almeno fino all’area 0.7946
EUR/CAD: il livello 1.3889 in passato è stato un fantastico supporto quindi se si dovesse formare una candela verde heikin ashi si può entrare a mercato long con stop loss posizionato al di sotto di tale livello e target ambizioso fino alla resistenza in area 1.4300
Grazie a tutti per l'attenzione e vi aspetto il prossimo lunedì con altri interessanti spunti operativi.