Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Prosegue il rally dell’azionario e risalgono i prezzi del greggio

Pubblicato 12.08.2016, 10:06
GBP/USD
-
USD/CAD
-
USD/NOK
-
JP225
-
HK50
-
CL
-
TOPX
-

Ieri le valute legate alle materie prime si sono stabilizzate, dopo che i prezzi del Petrolio Greggio hanno compiuto un brusco rally, sulla scia delle voci di colloqui informali dell’OPEC che potrebbero portare a un congelamento della produzione alla conferenza in programma il mese prossimo ad Algeri.

Il greggio West Texas Intermediate ha fatto registrare solidi guadagni durante la seduta europea e USA, salendo fino a un massimo del 6,70%, a 43,86 USD al barile – massimo dal 25 luglio – e continuando poi a salire perché nuovi acquirenti si sono uniti al rally in corso.

Siamo un po’ scettici sulla durata di questo rally, perché i fondamentali non giustificano un ulteriore rafforzamento dei prezzi del greggio.

Ieri il dollaro canadese è balzato di circa l’1% contro l’USD e ha consolidato i guadagni a Tokyo. La coppia USD/CAD si dirige verso il prossimo supporto a 1,2862 (minimo 15 luglio), mentre, al rialzo, l’area di resistenza più vicina giace intorno a 1,32 (massimo precedente e livello psicologico).

La corona norvegese ha avuto un andamento analogo, apprezzandosi significativamente contro il biglietto verde, ieri a Wall Street la coppia USD/NOK è scesa fino a un minimo pari a 8,2080.

Dopo la flessione costante registrata dalla decisione della BoE di tagliare il tasso d’interesse ed espandere il programma quantitativo di acquisti di asset, durante la seduta asiatica la sterlina britannica si è stabilizzata intorno a 1,2955 USD.

A nostro avviso, la coppia dovrebbe continuare a scambiare con un’inclinazione ribassista perché iniziano ad emergere gli effetti negativi della decisione del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea.

Dal discorso di Marc Carney, la coppia GBP/USD ha ceduto quasi il 3% e ancora non si vede la fine di questa flessione. La coppia dovrebbe testare di nuovo rapidamente l’area di supporto chiave a 1,28. Lo sfondamento di questo livello spianerebbe la strada verso il livello a 1,20.

Sul mercato azionario è in pieno svolgimento un rally che non dà segnali di volersi fermare.

Dopo tutto, il denaro è quasi gratuito e diverrà di sicuro ancora più conveniente visto che le banche centrali di tutto il mondo continuano ad allentare la loro politica monetaria.

In Giappone, gli indici Nikkei e Topix hanno guadagnato rispettivamente l’1,10% e lo 0,64%. Nella Cina continentale, gli indici compositi di Shanghai e Shenzhen sono avanzati dell’1,14% e dello 0,86%. Sulle piazze offshore, il Taiex ha guadagnato lo 0,20%, l’Hang Seng di Hong Kong lo 0,86%.

In Europa, stamattina i future sugli indici azionari sono piuttosto contrastati, gli operatori, infatti, sono titubanti sulle prese di beneficio in vista del fine-settimana.

Oggi gli operatori monitoreranno l’IPC in Spagna; il PIL in Italia e nell’Eurozona; la produzione industriale nell’Eurozona e in India; le vendite al dettaglio, l’IPP e l’indice sul sentiment del Michigan negli USA.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.