I day trader ossessionati da Robinhood stanno abbandonando sempre più le azioni dei meme di Reddit e Dogecoin. Ma seguono da vicino gli account TikTok e Twitter che sono sorti per tracciare la magia dell’acquisto di azioni di una donna… Nancy Pelosi! C’è persino un’app di “investimento sociale” chiamata Iris che consente agli utenti di accaparrarsi tutto ciò che acquista. “Ogni singola azione che ha acquistato negli ultimi due anni è aumentata in modo significativo”, ha detto a Yahoo (NASDAQ:AABA) Christopher Josephs, cofondatore di Iris. Ecco perché il Presidente della Camera è il nostro Wall Street Trader dell’anno 2021. Nelle sale di Capitol Hill, potrebbe essere una colomba che media docilmente compromessi con i democratici moderati sulla politica, ma alla Borsa di New York è un falco scatenato simile a Gordon Gekko, un sensitivo con una straordinaria capacità di leggere il mercato meglio di Warren Buffett. L’Oracolo di Omaha è morto. Viva la regina di Stonks.
Per capire come Pelosi sia diventato un mega-influencer di Wall Street, basta guardare i numeri. Dall’anno scorso, lei e suo marito Paul Pelosi hanno scambiato asset per oltre $ 50 milioni, con rendimenti annualizzati del 69% a ottobre, secondo una stima del Nancy Pelosi Portfolio Tracker. È superiore a Buffett, George Soros, Cathie Wood e altri investitori famosi del passato. I membri del Congresso non sono tenuti a fornire una cifra esatta per il valore dei loro beni, ma la ricchezza di Pelosi è cresciuta di circa 16,7 milioni di dollari nel 2020, proprio mentre milioni di americani sono caduti in povertà e hanno lottato per sbarcare il lunario durante il COVID-19 pandemia. Finora, il 2021 si preannuncia ancora più bello per Nancy.
Gli utenti dei social media hanno iniziato a notare con maggiore attenzione la sua abilità nel trading a luglio, quando Paul ha esercitato una mossa di “opzione call” che gli ha permesso di acquistare 4.000 azioni della società madre di Google Alphabet (NASDAQ:GOOGL), subito prima che la Commissione giudiziaria della Camera votasse i regolamenti antitrust per i monopolisti della Silicon Valley. Ka-ching! La mossa significava $ 5,3 milioni in più per i Pelosis da aggiungere alla loro fortuna stimata di $ 100 milioni. A quel tempo, i massimi democratici, incluso Pelosi, si lamentavano dei nuovi regolamenti federali per tenere conto dei Big Four – Google, Apple (NASDAQ:AAPL), Facebook (NASDAQ:FB), Amazon (NASDAQ:AMZN). Eppure da allora hanno trascinato i piedi sulle bollette per rafforzare la privacy e incoraggiare la concorrenza. Nel frattempo, più di due terzi delle transazioni azionarie di Pelosi dal 2020 hanno incluso quei giganti della tecnologia.