Sul grafico a 1H di questo cambio, possiamo notare come la coppia EUR/USD si sta avvicinando al livello di resistenza, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al ribasso.
EUR/USD, Sell Stop, 1H, Open: 1.11438; SL: 1.11735; TP: 1.10828.
Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: Vendite al dettaglio “Annuale” (Svizzera). Le Vendite al dettaglio rappresentano una misurazione mensile di tutti i beni venduti dai venditori al dettaglio in Italia, su una base a campione di punti vendita di tipologie e dimensioni diverse in Svizzera. Si tratta di un indicatore importante della spesa dei consumatori ed è altresì correlato alla fiducia dei consumatori e considerato un indicatore di crescita dell'economia svizzera. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per il franco svizzero (CHF), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per il CHF.
Inoltre in programma ci aspettiamo anche: Indice dei direttori agli acquisti del settore dei servizi (Spagna). L’indice (PMI) dei Responsabili degli Acquisiti è uno studio mensile delle situazioni dell’economia, ed utilizza le stesse metodologie di studio in ogni paese partecipante. Il Gruppo Markit produce il report sul settore dei servizi per conto di Reuters. Ogni mese è inviato un questionario ad una selezione di 500 aziende, scelte per rappresentare accuratamente la struttura del settore dei servizi. Vengono raccolti i dati relativi a: andamento dell’attività, nuove attività, numero di attività in corso, occupazione, prezzi di costo, prezzi finali e aspettative di attività futura. L’indice di diffusione varia da 0 a 100, con il livello di 50,0 che segnala l’aumento rispetto al mese precedente. I dati inferiori a 50,0 sono un indice di contrazione. Maggiore è la distanza dal 50,0, maggiore sarà il cambiamento nel settore. Una lettura superiore alle previstioni deve essere considerata come positiva/rialzista per l’euro, mentre un dato inferiore a quello previsto deve essere interpretato in senso negativo/ribassista per l’euro.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.