Il fatto che il prezzo del greggio abbia inviato di recente segnali di debolezza evidenti non depone comunque certo a favore di uno scenario positivo per il titolo del cane a sei zampe. Il grafico del Wti evidenzia infatti la violazione il 24 settembre della trend line rialzista disegnata dai minimi di aprile e della media mobile a 100 giorni, resistenze poi toccate nuovamente dal basso dai prezzi nelle sedute successive ma senza successo. La trend line passa ora a 105 circa e solo la rottura di quella soglia sarebbe un primo segnale in favore di una ripresa del trend del greggio con target a 110 $. Da notare che i massimi di agosto sono allineati con quelli di marzo 2012, resistenza in area 110,50 che per il momento il mercato ha dimostrato di non essere in grado di superare. Probabile in caso di violazione anche dei 100 $ il proseguimento del ribasso verso la base del canale originato dai minimi di fine giugno a 90,50 circa. Difficilmente quindi se il Wti dovesse scendere sotto area 100 dollari Eni potrebbe disegnare il proseguimento dell'uptrend degli ultimi 3 mesi.
