Si chiude una settimana profittevole sui mercati finanziari, fatta eccezione per le principali piazze asiatiche. A guidare i rialzi l’indice tecnologico americano Nasdaq 100 con un +5,78%, seguito dal Dow Jones +4,89% e S&P 500 +4,74%. Subito dopo, il FTSE MIB di Milano appunta un +3,04%, concludendo tra i principali rialzi europei, a oltre due volte i guadagni dello Stoxx 600 +1,27%, nella settimana che ha visto la vittoria diplomatica e l’uscita di scena di Mario Draghi e la nomina del nuovo Governo firmato Giorgia Meloni. Movimenti sul mondo delle criptovalute maggiormente contenuti con il Bitcoin che chiude in rialzo di un magro +1,6%.
Con l’incertezza che ancora accompagna gli investitori, sebbene il Vix abbia chiuso la settimana in calo di oltre sette percentuali e sotto la soglia dei 30 punti, i mercati ostentano barlumi di ottimismo. In particolare, lo S&P 500 è ora in rialzo di circa il 4,6% dall'inizio di ottobre, che storicamente tende a essere un mese difficile per la performance del mercato. Rialzi in questo mese che sono presenti anche sulle altre piazze finanziarie. Tuttavia, affinché i mercati possano realizzare un rimbalzo sostenibile, dovremmo probabilmente ancora aspettare determinate condizioni, tra cui la moderazione dell'inflazione e il picco dei rendimenti dei Treasury (saliti su nuovi massimi di periodo, con il rendimento a 10 anni che ha raggiunto la soglia del 4,3%, quasi tre volte l'1,51% all'inizio dell'anno). Nessuna delle quali sembra ancora confermata.
A spostare l’umore degli investitori al rialzo i buoni dati che sono pervenuti dagli utili del terzo trimestre (soprattutto per i titoli americani). Delle 99 società dell'S&P 500 che hanno finora comunicato gli utili per il 22° trimestre, il 74,7% ha riportato guadagni superiori alle stime degli analisti. Questo dato si confronta con una media a lungo termine del 66,2% e con una media dei quattro trimestri precedenti del 78,1%. Forse un tema comune riscontrabile per il momento nella stagione degli utili è stata la resilienza dei consumatori statunitensi, nonostante gli incombenti venti contrari all'economia.
Nella settimana si vedrà un acceleramento della potenza di fuoco di questa stagione delle trimestrali con i grandi nomi, tra cui Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Twitter, Meta, Amazon (NASDAQ:AMZN) e Apple (NASDAQ:AAPL). Anche in Europa sono attesi i numeri per Philips, Novartis (SIX:NOVN), HSBC (LON:HSBA), SAP, Air Liquide (EPA:AIRP), UBS, Daimler, Iberdrola (BME:IBE), TotalEnergies, Unilever (LON:ULVR), Anheuser Busch, Schneider Electric (EPA:SCHN), Equinor, Sanofi (EPA:SASY), Airbus, Volkswagen (ETR:VOWG) e Glencore, per citarne alcuni.
Nel frattempo, è inoltre atteso lo spin-off di Mobileye Global da Intel (NASDAQ:INTC), attraverso un'IPO, il quale dovrebbe generare molto entusiasmo così come la fine della saga di Twitter con la data di scadenza posta al 28 ottobre. Caterpillar oggi è attesa presentare quattro prototipi di macchine elettriche a Monaco, Germania.
Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica:
Negli Stati Uniti i dati sul PIL americano del terzo trimestre, attesi per giovedì 27 ottobre, alimenteranno il dibattito sull’evoluzione della prima economia mondiale. Dopo due trimestri consecutivi di flessioni e l’ingresso formale in area della recessione tecnica, ci si aspetta un rimbalzo con il consensus fermo ad un +2,1%. Gli operatori di mercato seguiranno con attenzione, inoltre, il dato sull'inflazione delle spese per consumi personali, attesa per venerdì, i cui valori sono attentamente monitorati dalla Federal Reserve. Infine, sarà interessante seguire le letture flash dei PMI, le vendite di nuove case, il reddito e la spesa personale così come gli ordini di beni durevoli.
In Europa, l’interesse è tutto rivolto sulla riunione di giovedì da parte della Banca Centrale Europea. I mercati si aspettano un altro rialzo dei tassi di 75 pb, portando i costi di finanziamento ai massimi dall'inizio del 2009, dopo che la scorsa settimana l'inflazione ha raggiunto un nuovo record del 9,9% a settembre. Conferenza stampa della Lagarde che sarà attentamente monitorata soprattutto per captare commenti su inflazione, ma soprattutto su temi legati al quantitative tightening.
Sul fronte macroeconomico, giornata di venerdì decisiva, con le letture di Pil e inflazione. Sono infatti attese le stime flash sulla crescita del Pil per il terzo trimestre per Germania, Francia e Spagna, con le attese rivolte a leggeri rialzi per Francia e Spagna e di contrazione per Berlino. Sul versante inflazione i valori preliminari per il mese di ottobre sono attesi per Germania, Francia, Spagna e Italia. Le attese vedono una nuova accelerazione per Berlino (10,1% a/a) e Roma (+9,7% a/a), mentre in Francia l'inflazione dovrebbe rimanere stabile. Nel frattempo, i dati PMI e gli indicatori sul clima di fiducia di consumatori e imprese saranno monitorati.
Nel Regno Unito, l’attenzione è più politica (sebbene l’economia ormai sia il tema politico attuale sull’isola) con il partito conservatore atteso a eleggere, per la seconda volta nell’anno, il nuovo leader dopo le dimissioni di Liz Truss.
Altrove, le banche centrali di Canada e Brasile sono attese nelle decisioni di politica monetaria.
In Cina, dopo la fine del 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, il quale ha visto concentrare i poteri (e gli uomini) del presidente Xi Jinping, gli investitori hanno beneficiato delle pubblicazioni migliori delle attese per il PIL del 3° trimestre, la produzione industriale, le vendite al dettaglio e la bilancia commerciale. Le preoccupazioni erano per dati deludenti, dopo la decisione di posticipare le diffusioni a conclusione del Congresso.
Altri eventi da monitorare vedono:
· 25-28: L'Agenzia internazionale per l'energia atomica tiene una riunione dei ministri responsabili dell'energia nucleare a Washington
· Martedì 25/10: governo del primo ministro australiano Anthony Albanese presenterà il suo primo bilancio. Tutto questo mentre la guerra Russia/Ucraina raggiunge purtroppo il traguardo degli otto mesi dall’inizio del conflitto.
Gabriel Debach
eToro Italian Market Analyst
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