Questa sarà una di quelle settimane in cui rischi significativi si affacciano silenziosamente sullo sfondo. Ancora una volta, il rischio maggiore è rappresentato dalle aste dei Treasury, che non sono andate particolarmente bene. Questa settimana le aste dei Treasury a 2 anni, 5 anni e 7 anni si terranno martedì, mercoledì e giovedì.
Tutte si svolgeranno al solito orario delle 13:00 ET, in quella parte tranquilla della giornata in cui i volumi tendono a diminuire dopo l’afflusso mattutino e prima della fine della giornata. Le aste del Tesoro non sono andate bene e hanno visto code sugli alti rendimenti rispetto ai prezzi di emissione e le accettazioni indirette sono state deboli. Quindi, tenete d’occhio gli alti rendimenti e i tassi di accettazione indiretta: sono questi i dati importanti da monitorare.
Una settimana critica per i Magnifici 7
Intanto, è iniziata una settimana importante per gli utili e arriva in un momento critico perché l’indice Bloomberg Magnificent 7 poggia sulla linea del collo di un modello a tripla cima e, se la linea verrà superata, non vedo alcun supporto significativo fino a circa il 20% in meno. Questo sarebbe un colpo tremendo per Nasdaq 100 e S&P 500, dato che le società dei due indici insieme hanno registrato i maggiori guadagni.
Questa settimana attesi i report di Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon; per Tesla attesi ribassi
Il test tecnico arriva in un momento in cui avremo i risultati degli utili di Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Meta (NASDAQ:META) e Amazon (NASDAQ:AMZN). Tesla (NASDAQ:TSLA) ha già pubblicato il report la scorsa settimana e il titolo ha già tagliato i livelli significativi di supporto tecnico dopo essere uscito da un triangolo simmetrico.
Il titolo sembra essere un simbolo del setup delle sette più ampie, perché le azioni sono scese fino alla linea del collo di un doppio top, siedono su un supporto intorno alla zona tra i 212 e i 214 dollari e hanno già superato la media mobile a 200 giorni. Se il titolo dovesse scendere lunedì e rompere il supporto, le azioni potrebbero iniziare a scendere verso l’area dei 180 dollari.
Nvidia determinante per i Magnifici 7
Nel frattempo, il cuore dei magnifici 7 è rappresentato da Nvidia (NASDAQ:NVDA), che è stato il principale fattore trainante, e si può notare che in questo grafico sono stati disegnati diversi pattern ribassisti, da una bandiera ribassista a un cuneo crescente e allargato a un potenziale testa e spalle, e tutto si sgretola se Nvidia scende sotto i 400 dollari.
Questo è il livello di supporto che sembra essere più importante. Quello che forse il mercato sta finalmente capendo è che una GPU, un chip, uno stack o qualsiasi altro nome si voglia dare all’intelligenza artificiale è un prodotto che sicuramente verrà realizzato anche da altre aziende e che probabilmente sarà soggetto alle stesse tendenze cicliche a cui è sempre stato esposto il settore, il che significa che a un certo punto diventerà una commodity, i prezzi scenderanno e i margini si ridurranno.
Nvidia ha goduto di un vantaggio da prima mossa, ma alla fine questo svanirà e probabilmente il mercato se ne è già reso conto. Credo che questo significhi che il gap a 300 dollari sarà colmato nei prossimi mesi.
L’indice S&P 500 resta debole: potrà scendere ancora?
Nel complesso, l’indice S&P 500 continua a mostrare segni di indebolimento, chiudendo la settimana al di sotto della media mobile a 200 giorni e chiudendo al di sotto del trend rialzista dal minimo dell’ottobre 2022. L’indice è ora a solo l’1% di distanza dal calo al di sotto del limite del mercato toro intorno a 4.190.
La gamba in cui ci troviamo attualmente potrebbe portare l’indice a circa 4.183, il che rappresenterebbe un’estensione dell’onda 1 dell’1,618%, con il risultato di far sfidare all’indice il limite del 20%, che immagino verrebbe difeso con forza dai tori la prima volta.
NASDAQ 100: probabile consolidamento laterale
Inoltre, il NASDAQ 100 ha fornito alcuni indizi più di recente, come quando ha toccato il fondo e si è girato verso l’alto e il top e si è girato verso il basso. Si è trattato di modelli a diamante, con la loro natura di avanti e indietro e il movimento laterale.
Il calo della scorsa settimana ci dice che, se i modelli attuali persistono, dovremmo assistere a un consolidamento laterale prima di assistere a un tentativo di rally. Inoltre, ogni gamba è stata più bassa della precedente, quindi sembra possibile che questa gamba più bassa abbia ancora un po’ di strada da fare, forse fino a 14.300 circa.
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Vi auguro una buona settimana; potremmo non risentirci fino a mercoledì.
Fino ad allora, buona fortuna.