Tesla (NASDAQ:TSLA) pubblicherà la relazione sugli utili del secondo trimestre il 17 luglio. Prima di ciò, l’azienda leader nel settore dei veicoli elettrici annuncerà le consegne del secondo trimestre questa settimana. I risultati del secondo trimestre sono vicini al tanto atteso annuncio del “robotaxi day” dell’8 agosto, che dovrebbe dare una svolta alla storia di Tesla.
Nel frattempo, il titolo Tesla rimane il peso principale (12,91%) dell’ETF ARK Innovation di Cathie Wood (NYSE:ARKK). Il titolo TSLA è sceso del 12,6% da un anno all’altro, mentre ARKK è sceso dell’8,5%. Dal prezzo attuale di 208 dollari per azione, la Wood è convinta che TSLA raggiungerà un valore superiore a 10 volte entro il 2029, a 2.600 dollari per azione.
Gran parte di queste previsioni ottimistiche ruota attorno all’evoluzione dei robotaxi di Tesla, che secondo le proiezioni di Wood rappresenteranno il 63% delle entrate di Tesla e la maggior parte (86%) degli utili ante imposte dell’azienda entro il 2029. Se si esclude il fattore robotaxi dall’equazione di Tesla, l’obiettivo di prezzo di TSLA di Wood è più modesto: 350 dollari per azione.
Previsioni di consegna di Tesla: Previsto un aumento del 16% rispetto allo scorso trimestre
Nel 1° trimestre del 2024, Tesla ha consegnato 386.810 veicoli elettrici, la maggior parte dei quali erano Model 3/Y. Rispetto al trimestre precedente, nel Q4 ‘23, si è registrato un calo del 20% rispetto alle 484.507 unità consegnate. Tuttavia, per l’intero anno 2023, Tesla ha aumentato le consegne di veicoli del 37,6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 1.808.581 unità.
Per il secondo trimestre del 2024, i dati di FactSet sulle consegne di Tesla si attestano a 448.000 veicoli elettrici, con un aumento delle vendite di quasi il 16% rispetto al trimestre precedente. Alcuni analisti, come Dan Ives di Wedbush, hanno osservato che ci si dovrebbe aspettare un intervallo meno ottimistico, compreso tra 415.000 e 420.000 unità.
Questo dato è in linea con la proiezione di New Street di 425.000 unità per il secondo trimestre e con la stima di Barclays (LON:BARC) di 415.000 unità. Tutte le previsioni positive, rispetto al primo trimestre, tengono conto dell’aumento delle vendite di Tesla EV in Cina nel mese di maggio, con 72.573 unità vendute, pari a un incremento del 17% rispetto al trimestre precedente.
Nonostante l’aggressiva riduzione dei prezzi e la dura concorrenza di BYD (SZ:002594), Li Auto (NASDAQ:LI), XPeng (NYSE:XPEV), Nio Inc (NYSE:NIO) e altri, Tesla detiene la seconda quota di mercato in Cina. BYD, società sostenuta da Warren Buffett, ha venduto 330.488 veicoli elettrici a maggio, facendo registrare il terzo mese consecutivo di aumento delle vendite di oltre 300.000 unità.
L’evoluzione della storia di Tesla
Sebbene Tesla stia attingendo alla robotica con il robot umanoide Optimus, nemmeno Cathie Wood si aspetta una commercializzazione di massa entro la fine del decennio. Piuttosto, la transizione di Tesla verso la robotica avverrà principalmente grazie agli stessi veicoli elettrici come robotaxi autonomi.
Per quanto riguarda gli eVTOL, altrimenti noti come auto volanti, la Cina è all’avanguardia. Grazie a Baidu (NASDAQ:BIDU) (l’Alphabet cinese (NASDAQ:GOOGL)) e alla startup di mobilità autonoma Pony.ai, si prevede che il mercato della guida autonoma in Cina rappresenterà il 60% del mercato del ride-hailing del Paese entro il 2030, creando un mercato da 180 miliardi di dollari secondo le previsioni di IHS Markit.
Secondo ResearchAndMarkets, il CAGR del mercato cinese dei veicoli autonomi sarà del 21,66% per il periodo 2024-2030. Tesla è il fornitore dominante di veicoli elettrici sia negli Stati Uniti che nell’Unione Europea, il che rende l’azienda il candidato principale per questa crescita.
La capacità produttiva di Tesla è aumentata costantemente nel corso degli anni per prepararsi al futuro dei veicoli elettrici. Crediti immagine: Tesla
Gran parte di questa posizione di leadership deriva dall’effetto rete derivante dall’elaborazione dei dati acquisiti dai conducenti. Ancora a livello SAE 2, questi dati sono necessari per fornire la capacità di guida autonoma completa (FSD) (FSD è il livello SAE 4). Tuttavia, anche se le sfide tecniche vengono risolte, Tesla deve superare gli ostacoli normativi locali e federali.
Dato che Elon Musk ha sottovalutato di circa otto anni i tempi necessari per la FSD, è molto probabile che si verifichino ulteriori ritardi. Il professor Philip Koopman, della Carnegie Mellon University, aveva precedentemente osservato che un intervallo di tempo compreso tra i 10 e i 20 anni è più aderente alla realtà.
Se il “robotaxi day” di Tesla dell’8 agosto dovesse superare in modo convincente tali aspettative, è probabile che il titolo di Tesla subisca un rally cruciale. Le notizie più recenti sull’autorizzazione a testare l’FSD in Cina suggeriscono una prospettiva più ottimistica.
EV Tesla più economici e Tesla Energy
Anche se l’evoluzione dei robotaxi dovesse subire un ritardo, gli azionisti Tesla hanno il progetto “Model 2” da attendere con ansia. Precedentemente chiamato “Redwood”, il presunto prezzo di 25k dollari dovrebbe finalmente affrontare il problema dell’accessibilità economica, principale ostacolo all’adozione dei veicoli elettrici, entro la metà del 2025.
La nuova utilitaria Tesla competerà con la Volvo (OTC:VLVLY) EX30, la Renault (EPA:RENA) 4, la Fiat (BIT:STLAM) 500e, la VW ID.2 e altre.
Oltre ai veicoli elettrici e alla robotica, Tesla Energy ha un grande potenziale di crescita. La divisione energia pulita offre pannelli solari, inverter, powerwall e sistemi di accumulo di energia su larga scala denominati Megapack.
Nel primo trimestre Tesla Energy ha battuto il record di accumulo di energia con 4.053 MWh cumulativi, aumentando le entrate del 7% rispetto all’anno precedente. Allo stesso modo, Tesla ha incrementato le operazioni di calcolo per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di oltre il 130% nel trimestre.
Obiettivi di prezzo delle azioni Tesla
Avendo ridotto il flusso di cassa libero del 674% su base annua, da 2 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2023 a un valore negativo di 2,5 miliardi di dollari nel primo trimestre 2024, Tesla ha comprensibilmente spaventato gli investitori. Tuttavia, queste spese di capitale infrastrutturale (capex) indicano che Tesla si sta preparando per il lungo periodo.
Dodici mesi dopo, i dati di previsione del Nasdaq mostrano che l’obiettivo di prezzo medio di TSLA è di 182,1 dollari, con un tetto massimo di 310 dollari per azione. Il valore minimo è di 22,86 dollari, con molte incognite legate alle sfide tecnologiche, all’ambiente macro, alla logistica del litio e all’accoglienza del mercato nei confronti dei concorrenti di Tesla.
Al prezzo attuale di 208 dollari, Tesla è ancora a metà strada dal massimo storico di 409 dollari raggiunto nel novembre 2021. Il prezzo medio di 52 settimane delle azioni TSLA è di 216 dollari, mentre l’attuale livello di prezzo è ben al di sopra del minimo di 52 settimane di 138 dollari per azione.
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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la nostra policy del sito web prima di prendere decisioni finanziarie.