Venerdì 17 Agosto 2012 09:24
Dopo le buone intuizioni su FIAT e EURUSD, proseguiamo nella ricerca e segnalazione di spunti operativi che - a quanto pare - ben si adattano alla ridotta attività di trading figlia del periodo vacanziero.
Oggi è la volta del PETROLIO e del cambio NZDJPY, che presentano delle interessanti configurazioni grafiche.
OIL - posizione SHORT su divergenza ribassista in area 95.20 - target 92.50 - stop 96.50
Operativamente si consiglia un posizionamento short ai prezzi attuali, giustificato dalla evidente divergenza ribassista in formazione su dinamica a 4 ore. Primo target di brevissimo in area 94, anche se il reale obiettivo di questa operazione appare essere il supporto dinamico di medio-lungo termne a 92.50 punti.
NZDJPY - posizione SHORT da area 64.50 - target 62.50/63.00 - stop & reverse 64.75
Questa segnalazione operativa sul cambio NZDJPY assume una valenza ancor maggiore stante il fatto che lo YEN è diventato negli ultimi tempi una valuta rifugio. In questo caso, la resistenza statica in area 64.50 che ci apprestiamo a shortare, ha un ruolo importantissimo anche a livello intermarket visto che una eventuale violazione della stessa, con conseguente deflusso di liquidità a favore dei mercati azioni, rappresenterebbe un segnale inequvocabile di ripresa della fase di uptrend dei listini azionari.
In parole povere, RISK ON su Piazza Affari se il cross in questione chiude sopra area 65!
Operativamente il primo target ribassista è in area 62.50/63.00 ma, ripetiamo, bisogna tenersi pronti ad un eventuale STOP & REVERSE LONG in caso di violazione della resistenza evidenziata.
Buon trading a tutti...
Pietro Paciello
Ufficio Studi Uptrend Advisory