Trump positivo al Covid-19: mercati in rosso

I futures statunitensi sono scesi e le obbligazioni hanno invertito la rotta dopo che il presidente Trump ha dichiarato che lui e la first lady Melania Trump sono risultati positivi al Covid-19. Test che getta gli investitori in una nuova incertezza politica poche settimane prima delle elezioni.

I future legati all'S&P 500 e al Dow Jones Industrial sono scesi dell'1%, mentre quelli legati al Nasdaq-100 hanno perso quasi l'1,2%.
Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso allo 0,661%, dopo essersi attestato allo 0,677% nella sessione precedente. I rendimenti delle obbligazioni diminuiscono con l'aumento dei prezzi.

La diagnosi solleva una serie di incertezze da elaborare per i mercati. Nei mercati valutari, il dollaro si è leggermente rafforzato, con l'indice del dollaro USA che è salito a 94,03, prima di pareggiare i guadagni per salire dello 0,1% a 93,81. Lo yen giapponese, che tende a recuperare in tempi di stress del mercato, si è rafforzato spingendo il cambio contro il dollare a 105,137.
Il Brent, l'indicatore globale dei prezzi del greggio, è sceso del 2,4% a 39,93 dollari. Il contratto futures più attivamente scambiato per l'oro inoltre ha ridotto le perdite precedenti per scambiare piatto a $ 1.913 l'oncia troy.
In Europa, gli indici hanno aperto in ribasso, con lo Stoxx Europe 600 pan-continentale in calo dello 0,6%. Il DAX tedesco e il CAC 40 francese hanno perso lo 0,8%.
I benchmark azionari di Tokyo, Australia e Singapore sono tutti scesi, scendendo tra lo 0,7% e l'1,4%. I mercati di Shanghai, Hong Kong e Corea del Sud sono stati chiusi per ferie.
Giovedì, le azioni statunitensi hanno chiuso al rialzo mentre gli investitori hanno valutato le prospettive di un ulteriore pacchetto di stimoli. L'S & P 500 è salito dello 0,5% e il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,1%. La tecnologia pesante Nasdaq Composite è avanzata dell'1,4%.