Le azioni europee e statunitensi cercano di recuperare terreno nell’utlima seduta della settimana, dopo il più grande calo del mercato da metà marzo.
Il Dow Jones ed S&P 500 guadagnano il 2,5% circa nei primi scambi di New York, mentre il Nasdaq 100 avanza di circa 2 punti percentuali.
Anche in Europa le principali piazze tentano il recupero: il Dax30 torna a scambiare sopra quota 12000pti, mentre l’indice Ftse Mib scambia intorno a quota 19000pti.
A Wall Street in particolare, le azioni USA hanno subito un brusco calo dopo un grande recupero effettuato nelle ultime settimane. Grand parte di loro, soprattutto appartenenti al settore hi-tech, hanno cancellato la maggior parte delle perdite su base annuale. L'ottimismo riflesso nelle azioni è stato in contrasto con le stime e le pubblicazioni dei dati macro, che segnalano una complicata ripresa economica globale a seguito della pandemia di coronavirus.
A far accelerare impetuosamente al ribasso i listini in intraday, una nuova minaccia di una seconda ondata di infezioni che potrebbero attenuare ulteriormente le prospettive.
Particolare volatilità infine su molte azioni USA: Norwegian Cruise Line, Carnival Corp (LON:CCL) oration e American Airlines, sono stati fra i titoli con le peggiori performance quest'anno in quanto l'arresto del turismo è stato superiore al 12%. Boeing (NYSE:BA), uno dei peggiori performer giovedì, sta guadagnando circa il 10%.
Ultima nota: Hertz guadagna circa il 50% dopo che la società di autonoleggio fallita ha dichiarato di voler vendere fino a $ 1 miliardo di azioni per approfittare del suo recente rally..