- Questa settimana, riflettori su report occupazione USA, sondaggi PMI e ultima raffica di trimestrali.
- Nvidia è un buy in vista dello split 10 a 1.
- Dollar Tree è un sell, attesi utili e previsioni deludenti.
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I titoli azionari statunitensi hanno chiuso perlopiù al rialzo venerdì, con il Dow Jones Industrial Average che ha segnato la sua migliore seduta dell’anno, mentre gli investitori assimilavano il report sull’inflazione e valutavano le possibili tempistiche del primo taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve.
I principali indici sono però scesi sulla settimana, con il Nasdaq Composite a -1,1%, mentre l’S&P 500 e il Dow hanno segnato rispettivamente -0,5% e -0,9%.
Fonte: Investing.com
Nonostante la settimana, maggio è stato un mese vincente, con tutti e tre i riferimenti che hanno registrato il sesto mese positivo su sette. Sul mese, il Dow ha segnato +2,4%, mentre l’S&P 500 +4,8%. Il Nasdaq è balzato del 6,9%, il mese migliore dal novembre 2023.
Questa sarà un’altra settimana piena, mentre gli investitori tentano di capire come andranno i tassi di interesse della Federal Reserve.
Il dato importante in calendario è il report sull’occupazione USA di venerdì per il mese di maggio, che dovrebbe mostrare che l’economia ha aggiunto 185.000 posti di lavoro, rispetto ai 175.000 di aprile. Il tasso di disoccupazione dovrebbe restare invariato al 3,9%.
In attesa del report sull’occupazione, vedremo i PMI manifatturieri e dei servizi dell’ISM.
Fonte: Investing.com
Intanto, i funzionari della Fed saranno in silenzio stampa in vista della riunione del 12 giugno.
I trader ora vedono una probabilità del 55% di un primo taglio dei tassi a settembre, secondo lo Strumento di controllo dei tassi della Fed di Investing.com.
Intanto, alcuni report trimestrali da seguire sono quelli di CrowdStrike (NASDAQ:CRWD), Hewlett Packard Enterprise (NYSE:HPE), Lululemon (NASDAQ:LULU), Dollar Tree (NASDAQ:DLTR) e Nio (NYSE:NIO).
Indipendentemente dalla direzione che prenderà il mercato, qui di seguito evidenzio un titolo che probabilmente sarà richiesto e un altro che potrebbe subire un nuovo ribasso. Ricordate però che il mio orizzonte temporale è solo per questa settimana, da lunedì 3 a venerdì 7 giugno.
Titolo da comprare: Nvidia
Mi aspetto che il titolo Nvidia prosegua la sua tendenza al rialzo, mentre gli investitori attendono lo split 10 a 1 del colosso dei chip focalizzato sull’IA, che avverrà alla fine della settimana.
Il colosso del tech con sede a Santa Clara, California, ha annunciato lo split, il secondo in meno di tre anni, durante l’aggiornamento sul primo trimestre il 22 maggio.
In base alla proposta, ogni azionista registrato alla chiusura del mercato giovedì 6 giugno, riceverà un “dividendo” di altre nove azioni NVDA dopo la chiusura di venerdì 7 giugno.
Nvidia (NASDAQ:NVDA) comincerà poi gli scambi in base allo split 10 a 1 all’apertura dei mercati lunedì 10 giugno, di fatto rendendo le azioni più economiche di un decimo rispetto a prima.
E quindi il titolo NVDA, che ha chiuso a 1.096,33 dollari venerdì, avrà un prezzo obiettivo di circa 110 dollari dopo lo split azionario.
Fonte: Investing.com
Sebbene i frazionamenti azionari di solito non siano eventi importanti per gli investitori e non abbiano alcun impatto sui fondamentali e sulla valutazione di una compagnia, rendono le azioni meno costose e più accessibili ai trader retail e ai singoli investitori.
In effetti, in occasione dell’ultimo split di Nvidia (4 a 1 nel luglio 2021) gli investitori si sono goduti un ritorno di quasi il 12% in appena un mese dopo il frazionamento.
Da notare anche che lo stock split di Nvidia potrebbe aprire la strada alla sua inclusione nel Dow Jones Industrial Average.
Oltre allo stock split, un altro fattore positivo che potrebbe spingere il sentiment degli investitori è il discorso del CEO Jensen Huang in occasione della fiera “Computex 2024” a Taiwan, in corso da domenica a venerdì a Taipei.
Il titolo NVDA ha chiuso la seduta di venerdì poco sotto il massimo storico di 1.158,19 dollari del 30 maggio. Ai livelli attuali, ha una market cap di 2,7 mila miliardi di dollari, che la rende la terza compagnia con più valore scambiata sulla borsa statunitense dopo Microsoft (NASDAQ:MSFT) ed Apple (NASDAQ:AAPL).
Le azioni sono più che raddoppiate quest’anno, balzando del 121,4% nel 2024, grazie all’entusiasmo per il ruolo preminente della compagnia nell’intelligenza artificiale.
Fonte: InvestingPro
Vale la pena sottolineare che Nvidia ha un “Punteggio di salute finanziaria” perfetto, di 5 su 5, in base ai modelli basati sull’IA di InvestingPro, il che evidenzia le sue robuste prospettive di crescita.
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Titolo da vendere: Dollar Tree
Credo che Dollar Tree vivrà una settimana difficile, in quanto gli ultimi risultati e le previsioni deluderanno gli investitori a causa dell’impatto negativo di molti fattori sul suo business.
La compagnia di distribuzione con sede a Chesapeake, Virginia, pubblicherà l’aggiornamento sul primo trimestre prima dell’apertura dei mercati USA mercoledì, e i risultati dovrebbero risentire dell’aumento dei costi operativi e della feroce concorrenza di distributori più grandi, come Walmart (NYSE:WMT), Amazon (NASDAQ:AMZN) e la piattaforma cinese di e-commerce Temu.
Come prevedibile, un sondaggio di InvestingPro sulle revisioni sugli utili degli analisti indica un crescente pessimismo in vista del dato. Tutti e 17 gli analisti che coprono il titolo hanno tagliato le stime sui profitti negli ultimi 90 giorni, con Wall Street sempre più bearish sul distributore.
I partecipanti dei mercati si aspettano una forte oscillazione delle azioni DLTR dopo il dato, secondo il mercato delle opzioni, con una possibile mossa implicita di circa il 9% in qualunque direzione. Il titolo è crollato del 16% dopo l’ultimo report di marzo.
Fonte: InvestingPro
Dollar Tree, che gestisce circa 16.000 negozi negli Stati Uniti, dovrebbe riportare utili per azione del Q1 di 1,43 dollari, in calo del 2,7% rispetto agli EPS di 1,47 dollari dello stesso periodo di un anno fa.
Intanto, il fatturato dovrebbe salire del 4,6% all’anno a 7,66 miliardi di dollari.
Guardando al futuro, credo che Dollar Tree darà previsioni sulle vendite e sui profitti 2025 più deboli del previsto per rispecchiare il calo del traffico dei clienti nei suoi negozi e la minore spesa al consumo in questo clima macro incerto.
Il titolo DLTR ha chiuso la seduta di venerdì a 117,95 dollari, poco sopra il suo minimo del 2024 di 112,35 dollari segnato il 29 maggio. Alla valutazione attuale, Dollar Tree ha una market cap di 25,7 miliardi di dollari, che ne fanno il secondo più grande “dollar store” degli Stati Uniti e uno dei più grandi discount del Paese.
Fonte: Investing.com
Le azioni sono scese del 17% sull’anno in corso, decisamente di più rispetto al mercato, tra i timori per l’indebolimento dei margini di profitto, la crescita irregolare delle vendite e il calo dei flussi di cassa liberi.
Considerati questi aspetti, il titolo DLTR è ancora considerevolmente sopravvalutato, in base ai modelli potenziati dall’IA di InvestingPro. Il suo prezzo obiettivo “Fair Value” si attesta a 104,58 dollari, indicando un potenziale ribasso dell’11,3% ed evidenziando i rischi legati al titolo.
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Nota dell’autore: Al momento della scrittura, sono long sull’S&P 500 e sul Nasdaq 100 tramite lo SPDR S&P 500 ETF (SPY) e l’Invesco QQQ Trust ETF (QQQ).
Ribilancio regolarmente il mio portafoglio di singoli titoli ed ETF sulla base di una costante valutazione del rischio sia del contesto macroeconomico che dei risultati finanziari delle società.
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle dell’autore e non devono essere considerate come consigli di investimento.
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