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Un titolo da comprare, uno da vendere questa settimana: Walmart, Levi Strauss

Pubblicato 03.04.2023, 15:48
  • Riflettori su report occupazione USA e prospettive per gli aumenti dei tassi Fed.
  • Il titolo Walmart è un buy in vista dell’Investor Day.
  • Le azioni di Levi’s saranno in difficoltà tra profitti e prospettive deboli.
  • A prescindere dalla direzione che prenderà il mercato, di seguito parleremo di un titolo che probabilmente sarà richiesto e di un altro che potrebbe vedere ulteriori ribassi.

    Ricordate però che la nostra tempistica si riferisce solamente alla settimana in apertura, 3-7 aprile.

    Il titolo da comprare: Walmart

    Dopo aver chiuso la settimana ad un nuovo massimo del 2023, mi aspetto che le azioni di Walmart (NYSE:WMT) proseguano il loro rialzo nei prossimi giorni, con un potenziale breakout ad un nuovo picco di 52 settimane all’orizzonte, in vista dell’attesissimo “Investment Community Meeting”.

    I due giorni di conferenza annuale prenderanno il via domani, martedì 4 aprile, in Florida e l’evento sarà trasmesso in diretta sul sito di Walmart.

    Il presidente e amministratore delegato di Walmart, Doug McMillon, il vice presidente esecutivo e CFO John David Rainey, e i CEO delle divisioni Walmart U.S., Walmart International e Sam’s Club terranno delle presentazioni mercoledì, 5 aprile, a partire dalle 14:00 CEST.

    Il team dovrebbe discutere dei piani strategici e degli obiettivi di crescita finanziaria a lungo termine, nonché dare agli investitori i dettagli su nuovi prodotti e iniziative. La compagnia con sede a Bentonville, Arkansas, dovrebbe inoltre offrire le previsioni finanziarie aggiornate per il 2023.

    Il titolo solitamente si muove in occasione dell’Investor Day e spesso si registrano considerevoli movimenti giornalieri. Le azioni sono schizzate in passato quando sono state annunciate iniziative di crescita all’evento annuale.

    Il titolo WMT ha chiuso la seduta di venerdì a 147,45 dollari, il massimo dal 13 dicembre 2022. Le azioni al momento si trovano meno del 9% al di sotto del massimo record di 160,77 dollari dell’aprile 2022.

    Ai livelli attuali, Walmart ha una market cap of 397,5 miliardi di dollari.

    Le azioni sono rimbalzate del 4% sull’anno in corso, in linea con il +4,9% registrato dal Retail Select Sector SPDR Fund (XRT).

    È riuscito a superare l’attuale contesto operativo meglio della maggior parte dei rivali, grazie ai cambiamenti in atto nel comportamento dei consumatori a causa delle pressioni inflazionarie che stanno riducendo il reddito disponibile.

    Il titolo da vendere: Levi Strauss

    Ritengo che il titolo Levi’s (NYSE:LEVI) vivrà una settimana difficile, con l’ultimo report sui risultati che probabilmente rivelerà un forte rallentamento dei profitti a causa del difficile contesto economico che pesa sulla domanda per i suoi capi d’abbigliamento.

    Un sondaggio di InvestingPro sulle revisioni sugli utili degli analisti indica un crescente pessimismo in vista del report: gli analisti hanno tagliato le stime sugli EPS otto volte negli ultimi 90 giorni, contro una sola revisione al rialzo.

    I partecipanti del mercato si aspettano una mossa considerevole delle azioni LEVI dopo il report, atteso prima dell’apertura di giovedì, con una possibile oscillazione del 6% in entrambe le direzioni, secondo il mercato delle opzioni.

    Battete il mercato con InvestingPro:

    Le aspettative indicano che il produttore di jeans registrerà utili del primo trimestre di 0,33 dollari per azione, secondo Investing.com, in calo del 28,2% dagli EPS di 0,46 dollari per azione dell’anno scorso. Il fatturato dovrebbe salire dell’1,5% su base annua a 1,61 miliardi di dollari, nell’attuale contesto incerto per la domanda.

    E questo mi spinge a credere che Levi’s potrebbe mantenere un tono cauto nelle previsioni annuali, per rispecchiare il calo dei margini operativi e le maggiori pressioni sui costi, mentre taglia i prezzi nel tentativo di liberarsi delle scorte invendute.

    Le azioni LEVI, che hanno guadagnato circa il 17% dall’inizio del 2023, hanno chiuso a 18,23 dollari venerdì. Ai livelli attuali, la società con sede a San Francisco ha una capitalizzazione di mercato di circa 7 miliardi di dollari.

    Malgrado la forte performance sull’anno in corso, le azioni sono indietro rispetto al mercato negli ultimi 12 mesi, con un calo di quasi il 12% rispetto al -10% segnato dall’S&P 500 nello stesso periodo.

    Nota: Al momento della scrittura, sono long su S&P 500 e Nasdaq 100 tramite SPDR S&P 500 ETF (NYSE:SPY) e Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ). Sono long anche sul Technology Select Sector SPDR ETF (NYSE:XLK).

    Ribilancio regolarmente il mio portafoglio di singoli titoli ed ETF in base alla valutazione del rischio attuale sia del contesto macroeconomico che dei dati finanziari delle compagnie.

    Le opinioni presentate in questo articolo sono unicamente l’idea dell’autore e non devono essere considerate un consiglio di investimento.

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