Buongiorno ai Lettori di Investing.com,
Bentornati all’appuntamento con Virtual Certificates Portfolio.
La prima settimana di Maggio volge al termine, con i principali indici internazionali a segnare nuovi massimi. Il quadro generale rimane stabile e non esistono al momento elementi di carattere tecnico che appaiano come concrete minacce alla persistenza del trend rialzista.
In attesa che passi anche l’ultimo mese che ci separa dalla scadenza di Giugno della maggior parte dei certificati che ho in portafoglio, ho deciso di portare la mia attenzione sul Dax tedesco, al fine di valutare se sia possibile trovare un Certificate adatto alle mie esigenze, andiamo quindi ad osservare un grafico daily:
La gamba rialzista in corso ormai da un semestre, ha segnato proprio ieri un nuovo massimo storico, in area 12.650.
Molto interessante risulta l’aumento di intensità del rialzo, nonostante la forza già espressa a seguito del gap rialzista di lunedì scorso.
Tutto ciò rappresenta una forte conferma tecnica circa la qualità del trend rialzista in corso.
Vero è che la stagionalità pre-estiva non sia particolarmente positiva per gli indici azionari, e tuttavia, l’intensità dello swing rialzista originatosi lo scorso Dicembre, contraddistinta da fasi di impulso seguite da semplici pause, e scevra da correzioni rilevanti, mi fa pensare che i grandi operatori siano particolarmente attivi nel presidiare i mercati all’occorrenza di qualsivoglia possibile campanello d’allarme.
Per questo motivo, ritengo improbabile che nella seconda parte dell’anno si possa assistere a clamorose inversioni.
Come avrete già notato, ho già segnato sul grafico, il livello della barriera del certificato che andrò a presentare quest’oggi, che è fissato a 10.394 punti.
Questo prezzo è contenuto tra il 50% ed il 62.5% di ritracciamento tra i minimi di Febbraio 2016 ed i massimi 2017 (ammesso e non concesso che questi siano definitivi).
Un grafico successivo chiarirà ulteriormente il motivo per il quale una barriera fissata a quel prezzo sia decisamente favorevole (sebbene ritengo che i lettori esperti di analisi tecnica lo abbiano già intuito):
Nell’ellisse verde, ho evidenziato un’area di trading range a bassa volatilità (circa 600 punti, ovvero tra i 5 ed i 6 punti percentuali) sviluppatasi nel quadrimestre intercorso tra Agosto e Novembre 2016.
Durante questa fase, molti operatori avevano invano cercato di costruire posizioni ribassiste in zona 10.800, dove la resistenza era visibile e sembrava rappresentare uno scoglio insormontabile.
Proprio per questo motivo, il breakout avvenuto all’indomani del referendum italiano del 4 Dicembre scorso, rappresentava molto di più che una semplice trappola ribassista, come peraltro già ipotizzato all’interno della mia rubrica sul Ftse Mib in tempi non sospetti.
Proprio per questo motivo, diventa interessante collocare all’interno del mio portafoglio, un certificato che abbia come sottostante il Dax, al fine di sfruttare questa informazione tecnica. Il certificato in oggetto è infatti un Top Bonus, il che significa che la barriera potrebbe anche essere toccata; l’unico fattore vincolante ai fini dell’incasso della cedola, è che il Dax quoti sopra 10394 punti, il giorno della scadenza, ovvero il 15 Dicembre prossimo.
Come già anticipato, ritengo che il 2017 si concluderà con un segno positivo (succede oltre l’80% delle volte, negli anni in cui il primo giorno, la prima settimana ed il primo mese dell’anno, chiudono a rialzo).
Un ipotetico scenario più turbolento, potrebbe vedere un calo delle quotazioni piuttosto marcato (nell’ordine di un 10% circa), nel periodo estivo, ma anche in questo caso, si dovrebbe assistere ad una veloce ripresa, caratterizzata da un rally nell’ultimo trimestre dell’anno.
Anche qualora la barriera venisse toccata, ritengo che i grandi operatori, proprio in quella zona dove sono state gettate le basi per questo ampio trend rialzista, potrebbero intervenire a presidio dei mercati, ponendo freno alla discesa dei corsi e favorendo quindi l’incasso del bonus previsto.
Non resta quindi che andare ad osservare le specifiche di questo Top Bonus Certificate.
Selezione del Certificato
– Prezzo di acquisto 109,50 (ne inserisco 10 in portafoglio, per un controvalore di € 1095,00)
– Barriera 10.394 distante circa il 18% dalle quotazioni attuali, protetta dalla zona di accumulo registrata tra Agosto e Novembre ’16.
– Bonus 111,50 (Rendimento intorno al 2%, poco più del 3.00% su base annua)
– Scadenza 15 Dicembre 2017 (12 Dicembre come ultima data di negoziazione)
– Codice ISIN DE000HV4BQS3
Per chi non ne fosse al corrente, vorrei sottolineare che da quest’anno, il servizio Outlook Ftse Mib & Virtual Certificates Portfolio, si è arricchito della creazione di un webinar gratuito mensile.
La quinta lezione, che si terrà Giovedì 25 Maggio (ore 18:00-19:00), sarà incentrata sulla statistica, sull’importanza della costruzione di un database efficace al fine dell’elaborazione dei dati salienti e su tutti i possibili spunti atti a raccogliere dati, il link per l’iscrizione al nuovo webinar verrà trasmesso come sempre tramite newsletter.
Buon trading a tutti e appuntamento al prossimo articolo, in cui analizzerò la situazione sul nostro Ftse Mib.